Vai al contenuto principale della pagina
| Autore: |
TUNSTALL, Dwayne A
|
| Titolo: |
Yes, but not quite : encountering Josiah Royce's ethico-religious insight / Dwayne A. Tunstall
|
| Pubblicazione: | New York, : Fordham University Press, 2009 |
| Descrizione fisica: | Testo elettronico (PDF) (213 p.) |
| Disciplina: | 191 |
| Soggetto (Persona): | Royce, Josiah |
| Sommario/riassunto: | Questo libro sostiene che Josiah Royce ha lasciato in eredità alla filosofia un nuovo idealismo basato su un'intuizione etico-religiosa. Questa intuizione divenne la base per un personalismo idealistico, in cui il Reale è il personale e una metafisica della comunità è l'approccio più appropriato alla metafisica per gli esseri personali, specialmente in un clima intellettuale spesso impersonale e tecnologico. La prima parte del libro ripercorre come Royce ha costruito il suo personalismo idealistico in risposta alle critiche mosse da George Holmes Howison. Quel personalismo è interpretato come etico e panenteistico, in qualche modo simile alla filosofia del processo di Charles Hartshorne. La seconda parte indaga la metafisica idealistica di Royce in generale e la sua intuizione etico-religiosa in particolare. Nel corso di queste indagini, l'autore esamina come l'intuizione etico-religiosa di Royce potrebbe essere rafforzata incorporando la teologia filosofica del Dr. Reverendo Martin Luther King, Jr., e la metafisica etica di Emmanuel Levinas. L'autore conclude esplorando brevemente la possibilità che il progressista antiessenzialismo razziale di Royce sia, in realtà, una forma di razzismo culturale e antinero e si chiede se il suo razzismo culturale e antinero intacchi la sua intuizione etico-religiosa. |
| Titolo autorizzato: | Yes, but not quite ![]() |
| ISBN: | 0-8232-3054-6 |
| Formato: | Risorse elettroniche |
| Livello bibliografico | Monografia |
| Lingua di pubblicazione: | Inglese |
| Record Nr.: | 996461453303316 |
| Lo trovi qui: | Univ. di Salerno |
| Opac: | Controlla la disponibilità qui |