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| Autore: |
Tanner, Grafton <1990- >
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| Titolo: |
Foreverismo : fenomenologia di ciò che non finisce / Grafton Tanner ; traduzione e cura di Roberta Clamar, Davide Sisto
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| Pubblicazione: | Orbetello, : effequ, 2024 |
| Descrizione fisica: | 134 p. ; 19 cm |
| Disciplina: | 190.904 |
| Persona (resp. second.): | Clamar, Roberta |
| Sisto, Davide | |
| Sommario/riassunto: | Rivitalizzare ciò che si è degradato, è fallito o scomparso, affinché possa rimanere attivo nel presente: questo è il principio del foreverismo, quella particolare maniera di far perdurare le cose, di ‘persemprificarle’. Foreverismo è rianimare qualcosa, racchiuderla e proteggerla dal tempo e dagli elementi, e soprattutto eliminare la nostalgia che accompagna la perdita. La persemprificazione è un baluardo contro l’instabilità, ma non è un’impresa infallibile: ciò che è promesso per durare per sempre spesso non lo fa, e ciò che è eliminato a volte può durare, in modo inquietante, per sempre. Con questo saggio rivoluzionario, il filosofo statunitense Grafton Tanner enuncia una teoria semplice e illuminante, affrontando questioni urgenti come l’impatto ecologico dell’archiviazione dei dati e l’ascesa della cultura dei reboot. Emergono qui le caratteristiche di una società avversa alla nostalgia, che chiede crescita senza cambiamento e vita senza perdita, e si analizzano le nuove armi che abbiamo per fronteggiarla. |
| Titolo autorizzato: | Foreverismo ![]() |
| ISBN: | 9791281639201 |
| Formato: | Materiale a stampa |
| Livello bibliografico | Monografia |
| Lingua di pubblicazione: | Italiano |
| Record Nr.: | 9910995194703321 |
| Lo trovi qui: | Univ. Federico II |
| Collocazione: | FIL 50 |
| Opac: | Controlla la disponibilità qui |