01891nam0-2200289 --450 991099519470332120250418132727.0979128163920120250418d2024----kmuy0itay5050 baitaitaengITy 001yyForeverismofenomenologia di ciò che non finisceGrafton Tannertraduzione e cura di Roberta Clamar, Davide SistoOrbetelloeffequ2024134 p.19 cmRivitalizzare ciò che si è degradato, è fallito o scomparso, affinché possa rimanere attivo nel presente: questo è il principio del foreverismo, quella particolare maniera di far perdurare le cose, di ‘persemprificarle’. Foreverismo è rianimare qualcosa, racchiuderla e proteggerla dal tempo e dagli elementi, e soprattutto eliminare la nostalgia che accompagna la perdita. La persemprificazione è un baluardo contro l’instabilità, ma non è un’impresa infallibile: ciò che è promesso per durare per sempre spesso non lo fa, e ciò che è eliminato a volte può durare, in modo inquietante, per sempre. Con questo saggio rivoluzionario, il filosofo statunitense Grafton Tanner enuncia una teoria semplice e illuminante, affrontando questioni urgenti come l’impatto ecologico dell’archiviazione dei dati e l’ascesa della cultura dei reboot. Emergono qui le caratteristiche di una società avversa alla nostalgia, che chiede crescita senza cambiamento e vita senza perdita, e si analizzano le nuove armi che abbiamo per fronteggiarla.190.90421itaTanner,Grafton<1990- >1815143Clamar,RobertaSisto,DavideITUNINAREICATUNIMARCBK9910995194703321FIL 50896/2025FSPBCFSPBCForeverismo4369800UNINA