Vai al contenuto principale della pagina

Roman Jakobson, linguistica e poetica / / Edoardo Esposito, Stefania Sini, Marina Castagneto



(Visualizza in formato marc)    (Visualizza in BIBFRAME)

Autore: Banfi Emanuele
Titolo: Roman Jakobson, linguistica e poetica / / Edoardo Esposito, Stefania Sini, Marina Castagneto Visualizza cluster
Pubblicazione: Milano, : Ledizioni, 2019
Descrizione fisica: 1 online resource (485 p.)
Soggetto topico: Literature, Romance
Linguistics
analisi
linguistica
analyse
linguistique
analysis
linguistics
Altri autori: BottiroliGiovanni  
CastagnetoMarina  
CuzzolinPierluigi  
DanLiu  
DeprettoCatherine  
DiscacciatiOrnella  
EspositoEdoardo  
FerrariGiacomo  
HolensteinElmar  
LazzeroniRomano  
NapoliMaria  
OriolesVincenzo  
PoliDiego  
ScalaAndrea  
SchirruGiancarlo  
SériotPatrick  
SidraschiDiego  
SiniStefania  
SteinerPeter  
TihanovGalin  
UstinovAndrei  
VaiMassimo  
WaughLinda R  
АвтономоваНаталия С  
СорокинаМарина  
Ци-чаоЧжоу  
Sommario/riassunto: «E si delineava chiaramente un fronte unico di scienza, arte, letteratura, vita, ricco di nuovi, ancora ignoti valori di futuro». Così nel 1977, conversando con Bengt Jangfeldt, Roman Jakobson racconta i suoi anni studenteschi trascorsi in un’«epoca di cataclismi» da cui sono travolti con gli assetti dell’Europa e del mondo intero tutti i campi della conoscenza. […] La Bildung esistenziale e scientifica di Roman Jakobson trova in questa humus di tumultuoso scardinamento e propulsiva trasformazione di contenuti e confini dell’episteme la sua attiva e partecipata finalità. Nel corso della sua lunga operosissima vita attraverso il secolo ventesimo, Roman Osipovič non rinuncerà mai ad affiancare al rigore della ricerca specialistica l’esplorazione curiosa degli orizzonti limitrofi nel campo delle scienze e delle arti nel costante perseguimento di un «fronte unico» di intenti dalle radici comuni. Da qui ha preso giovane le mosse e da qui prosegue nella maturità e nella vecchiaia. […] La riflessione sulla lingua si genera dunque in Jakobson grazie al commercio ravvicinato con l’attività dei poeti e degli artisti suoi contemporanei e alla coinvolta attenzione verso ciò che accade nel campo delle scienze; in tale feconda osmosi tra pratiche e discussioni teoriche attinenti a campi del sapere molteplici i confini tra Geisteswissenschaften e Naturwissenschaften risultano visibili sì ma al contempo elastici e porosi. Si tratta per lo studioso russo non soltanto di una convinta consapevolezza bensì di una scelta di vita, di un habitus a cui egli è rimasto sempre fedele in tutte le tappe della sua vita intellettuale. Tale habitus si traduce nel lungo e paziente lavoro di tessitura di reti di relazioni fra ambienti e persone di origine disciplinare diversa, nella sua partecipazione alacre a iniziative e progetti di ricerca promossi in seno a innumerevoli svariate istituzioni culturali. (Dalla Premessa di Stefania Sini)
Titolo autorizzato: Roman Jakobson, linguistica e poetica  Visualizza cluster
ISBN: 88-5526-017-0
Formato: Materiale a stampa
Livello bibliografico Monografia
Lingua di pubblicazione: Italiano
Record Nr.: 9910346884703321
Lo trovi qui: Univ. Federico II
Opac: Controlla la disponibilità qui