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Autore: | Millan Matteo |
Titolo: | Squadrismo e squadristi nella dittatura fascista / / Matteo Millan |
Pubblicazione: | Roma, : Viella, 2014 |
Descrizione fisica: | 1 online resource (305 p.) |
Soggetto topico: | Fascism - Italy - History - 20th century |
Political violence - Italy - History - 20th century | |
Soggetto geografico: | Italy Politics and government 1922-1945 |
Soggetto non controllato: | Italy |
History | |
Sommario/riassunto: | Roma, 1° novembre 1922. Sono passate solo poche ore dalla marcia su Roma, e il neo-presidente del Consiglio Benito Mussolini promette l'immediata smobilitazione di tutte le squadre in nome del ripristino più rigoroso dell'ordine pubblico. In realtà, la conquista del potere non segna affatto la fine dello squadrismo né della violenza. Sia che vengano arruolati nelle unità della nuova Milizia Volontaria oppure che agiscano sotto le spoglie dei circoli rionali o dei gruppi sportivi, gli squadristi continuano a giocare un ruolo decisivo nella scena politica italiana. E quando il regime, anche per merito delle sue camicie nere, sarà abbastanza forte da imporre una dittatura a viso aperto, squadrismo e violenza non verranno mai meno. Attraverso il ricorso a nuove fonti, questo libro propone una visione innovativa del ruolo dalla violenza squadrista negli anni centrali della dittatura mussoliniana. Le vicissitudini dei protagonisti dello squadrismo sono indagate a tutto tondo: dalle camicie nere condannate al confino di polizia, al pari dei tanto odiati antifascisti, a coloro che sulla pratica della violenza e sul mito dello squadrismo hanno scommesso tutta la loro vita. |
Titolo autorizzato: | Squadrismo e squadristi nella dittatura fascista |
Formato: | Materiale a stampa |
Livello bibliografico | Monografia |
Lingua di pubblicazione: | Italiano |
Record Nr.: | 9910230775803321 |
Lo trovi qui: | Univ. Federico II |
Opac: | Controlla la disponibilità qui |