Vai al contenuto principale della pagina

Migrazione economica e contratto di lavoro degli stranieri / / Laura Calafà



(Visualizza in formato marc)    (Visualizza in BIBFRAME)

Autore: Calafà Laura Visualizza persona
Titolo: Migrazione economica e contratto di lavoro degli stranieri / / Laura Calafà Visualizza cluster
Pubblicazione: Bologna, Italy : , : Società editrice il Mulino, , 2014
Descrizione fisica: 1 online resource (232 pages)
Disciplina: 301.09
Soggetto topico: Sociology - History
Nota di bibliografia: Includes bibliographical references.
Nota di contenuto: Dedica -- Premessa -- Capitolo primo -- La migrazione economica tra politiche e diritti dell'Unione europea -- 1. La realtà dell'immigrazione come politica comune dopo il Trattato di Lisbona alla prova della migrazione economica -- 2. L'evoluzione dei Trattati: regole e competenze in materia d'immigrazione -- 2.1. Le competenze in materia di migrazione economica prima e dopo il Trattato di Lisbona -- 2.2. L'interpretazione sistematica dell'art. 79 del Tfue ovvero lo specchio della relazione tra politica comune in materia d'immigrazione e politica sociale -- 3. Dall'approccio orizzontale a quello settoriale in materia di migrazione economica: la parabola della politica della Commissione da Tampere agli obiettivi di Europa 2020 -- 3.1. Before Lisbona -- 3.2. After Lisbona -- 4. Il diritto derivato vigente nel mercato del lavoro degli stranieri nell'Unione europea: un quadro d'insieme -- 4.1. La direttiva rimpatri -- 4.2. La direttiva sanzioni -- 4.3. La direttiva permessi e parità di trattamento -- 5. Obiettivi, valori e diritti degli stranieri (non solo) lavoratori -- 5.1. Il Programma di Stoccolma -- 5.2. Solidarietà ed equità nel Trattato e nella Carta dei diritti fondamentali -- 5.3. L'intersezione tra cittadinanza e migrazioni: la circolazione autorizzata dei non cittadini (con esclusione della sicurezza sociale) -- 5.4. L'intersezione tra discriminazioni e migrazioni. Il diritto antidiscriminatorio unioneuropeo e il suo funzionamento rispetto al fattore razza, origine etnica e opinioni religiose -- 6. «Othering Europe»: frammentazione di status, sicurezza senza aggettivi -- Capitolo secondo -- Mercato del lavoro degli stranieri in Italia: un modello in cerca d'autore -- 1. Introduzione: l'influenza del diritto dell'Unione europea sul diritto del lavoro (degli stranieri) -- 2. Politiche in materia d'immigrazione inconsistenti, un mercato del lavoro inefficiente. Modifiche recenti -- 3. I confini interni ed esterni del mercato «ordinato» e l'effetto assorbente del contratto -- 3.1. La genesi del contratto di soggiorno per lavoro subordinato -- 3.2. I confini del contratto di soggiorno per lavoro subordinato ovvero un contratto di lavoro impossibile -- 3.3. Dalla qualificazione del contratto alla parità di trattamento tra lavoratori -- 4. Le procedure, il modello di mercato del lavoro degli stranieri -- 4.1. Contratto di soggiorno per lavoro subordinato e rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro (art. 22 t.u., comma 11) -- 4.2. Prospettive di semplificazione futura -- 5. Prove di semplificazione in corso: lavoratori altamente qualificati e carta blu Ue -- 5.1. (continua) lavoratori stagionali ex art. 17 d.l. 5/2012 -- 5.2. La flessibilità contrattuale e il legame con la durata del permesso di soggiorno -- 6. Mercato (regolare) del lavoro degli stranieri: distonie regolative e contesto economico-sociale -- Capitolo terzo -- Il lavoro irregolare degli stranieri tra diritto dell'Unione europea e diritto nazionale -- 1. Regolare e irregolare nel lavoro degli stranieri -- 2. Il diritto penale simbolico e il lavoro irregolare degli stranieri: le sanzioni per i datori di lavoro -- 3. I diritti (processuali, sostanziali) dei lavoratori irregolari extra Ue nella direttiva -- 3.1. Un confronto con gli strumenti di tutela della prestazione lavorativa di fatto (art. 2126 c.c.) -- 4. Posizioni giuridiche delle parti nelle procedure di emersione -- 4.1. La procedura di emersione del 2009 -- 5. Il grave sfruttamento lavorativo -- Riferimenti bibliografici.
Sommario/riassunto: Confine è la rappresentazione del "solco", la forma della sovranità dello Stato nazione nato dalla disgregazione degli imperi coloniali, chiuso all'interno di frontiere proprie. Confine ha molte connotazioni; con riguardo alla migrazione economica è l'altra faccia del movimento o, se si preferisce, della mobilità e può essere tradotto in istituti giuridici diversi. È al paradigma del confine come metafora della barriera che s'ispira questa ricerca, sviluppando le suggestioni di segno opposto alla virtuosa relazione tra cittadinanza e lavoro, a livello dell'Unione europea e a livello nazionale. Il tema trattato rende evidente che le questioni lavoristiche classiche (il contratto di lavoro, il funzionamento del mercato della manodopera) non possono essere disgiunte dalla valutazione di contesto europeo di riferimento, non tanto e non solo per le trasposizioni di direttive più recenti da portare a sistema (direttiva rimpatri, sanzioni, permessi). Ma soprattutto perché la prima, concreta, fase d'influenza del diritto dell'Unione sul diritto nazionale in materia di migrazione per ragioni di lavoro può considerarsi aperta e consentirà di misurare l'impatto delle cosiddette "politiche di prossimità" elaborate a livello sovranazionale anche con il concorso dei governi nazionali che si sono succeduti dal 1999, anno delle Conclusioni di Tampere, ad oggi.
Titolo autorizzato: Migrazione economica e contratto di lavoro degli stranieri  Visualizza cluster
ISBN: 88-15-31701-5
Formato: Materiale a stampa
Livello bibliografico Monografia
Lingua di pubblicazione: Italiano
Record Nr.: 996337166003316
Lo trovi qui: Univ. di Salerno
Opac: Controlla la disponibilità qui