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La notificazione tra conoscenza legale e conoscenza effettiva / / Matteo Lupano



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Autore: Lupano Matteo Visualizza persona
Titolo: La notificazione tra conoscenza legale e conoscenza effettiva / / Matteo Lupano Visualizza cluster
Pubblicazione: Milano : , : Ledizioni, , 2018
Descrizione fisica: 1 electronic resource (125 p.)
Disciplina: 340.0711
Soggetto topico: Law - Study and teaching
Nota di contenuto: Introduzione 7 -- Capitolo I Notificazione e conoscenza 9 -- 1. I caratteri essenziali della notificazione 9 -- 2. Conoscenza, conoscibilità, recezione 16 -- 3. Il risultato della notificazione: la conoscenza legale 23 -- 4. Il risultato della notificazione degli atti stragiudiziali 29 -- Capitolo II Conoscenza legale e conoscenza effettiva tra tutela del diritto d'azione e del diritto di difesa 37 -- 1. Le regole della notificazione come contemperamento di diritti contrapposti 37 -- 2. Un primo pilastro: la nascita del principio di scissione degli effetti della -- notificazione 42 -- 3. Segue: e la sua definitiva affermazione 47 -- 4. Le incertezze residue: la notificazione degli atti stragiudiziali 55 -- 5. Segue: gli effetti sostanziali della domanda giudiziale 59 -- 6. Il secondo pilastro: rimessione in termini e riattivazione del procedimento 63 -- 7. Nuove tecnologie e colpa del notificante 70 -- Capitolo III Il ruolo della conoscenza effettiva 75 -- 1. Conoscenza legale surrogato di quella effettiva 75 -- 2. Inesistenza della notificazione e conoscenza effettiva 79 -- 3. Conoscenza effettiva e sanatoria della notificazione nulla 87 -- 4. L'ignoranza incolpevole dell'atto processuale notificato quale -- presupposto per la rimessione in termini 93 -- 5. L'ignoranza incolpevole dell'atto stragiudiziale notificato 99 -- Conclusioni e prospettive de iure condendo 105 -- Bibliografia 111.
Sommario/riassunto: “La notificazione è volta a provocare la conoscenza, come si evince dal suo stesso nome, derivante dal latino notum facere. Nell’istituto tuttavia – osservava Minoli in uno dei più rilevanti studi sul tema dello scorso secolo – il ruolo preponderante è svolto dal facere, dalle attività da svolgere, e non dalla notitia: l’effettivo conseguimento della conoscenza non è essenziale affinché il procedimento si perfezioni. Nel corso degli anni questa sensibilità è mutata. La tutela costituzionale accordata al diritto di difesa e l’influenza di altri modelli, in particolare quello tedesco, hanno reso più sentita la necessità che le regole della notificazione assicurino al destinatario concrete chances di apprendere il contenuto dell’atto a lui indirizzato, così da determinare per tempo il proprio comportamento. Questa esigenza confligge con un’altra, anch’essa di primaria importanza. Se per esercitare un diritto è necessario rendere un atto noto a qualcuno, il titolare deve disporre di uno strumento di produzione della conoscenza affidabile, in grado di superare eventuali ostacoli dovuti alla scarsa cooperazione del destinatario. In caso contrario far valere il diritto in questione risulterebbe molto gravoso, se non del tutto impossibile. Sono dunque necessarie norme che, in presenza di determinati presupposti, impongano di considerare conosciuto ciò che non necessariamente è tale, sancendone la legale conoscenza”. (Dal testo)
Titolo autorizzato: La notificazione tra conoscenza legale e conoscenza effettiva  Visualizza cluster
Formato: Materiale a stampa
Livello bibliografico Monografia
Lingua di pubblicazione: Italiano
Record Nr.: 9910346883303321
Lo trovi qui: Univ. Federico II
Opac: Controlla la disponibilità qui