The furies : violence and terror in the French and Russian revolutions / Arno J. Mayer

• Autore: MAYER, Arno J.
• Pubblicazione: Princeton, : Princeton University Press, 2000
• Descrizione fisica: Testo elettronico (PDF) (XVII, 716 p.)
• Disciplina: 944.04
• Soggetto geografico: Francia Politica 1793-1794
• Sommario/riassunto: La grande storia d'amore e la paura di una sanguinosa rivoluzione - strana miscela di idealismo e terrore - sono state soppiantate dalla fede cieca nell'espansione incruenta dei diritti umani e del capitalismo globale. Volando di fronte alla storia, la violenza viene liquidata come rara, immorale e controproducente. Argomentando contro questo pio desiderio pervasivo, l'illustre storico Arno J. Mayer rivisita le due rivoluzioni più tumultuose e influenti dei tempi moderni: la Rivoluzione francese del 1789 e la Rivoluzione russa del 1917. Sebbene questi due sconvolgimenti sorsero in ambienti diversi, seguirono simili corsi. Il pensiero e il linguaggio della Francia illuminista erano le glorie della civiltà occidentale; quelli dell'intellighenzia della Russia zarista erano ai suoi margini. Entrambe le rivoluzioni iniziarono come rivolte giurate di combattere l'irragionevolezza, l'ingiustizia e la disuguaglianza; entrambi hanno spazzato via i vecchi regimi e hanno sfidato le religioni stabilite in società che erano per l'85% contadine e analfabete; entrambi comportavano il terrificante ritorno di una vendetta repressa. Contrariamente alla credenza prevalente, sostiene Mayer, le ideologie e le personalità non controllavano gli eventi. Piuttosto, l'ondata di violenza ha travolto gli attori politici che hanno assunto il potere ed erano senza timone. Anche i migliori piani non potevano arginare il caos che subito li beneficiava e li ingoiava. Mayer sostiene che abbiamo ignorato una parte essenziale di tutte le rivoluzioni: le resistenze alla rivoluzione, sia interna che estera, che contribuiscono ad alimentare la spirale del terrore. Nel suo ampio ma ravvicinato confronto tra le due rivoluzioni transnazionali del mondo, Mayer segue il loro dispiegamento: dalla Dichiarazione francese dei diritti dell'uomo e dalla Dichiarazione bolscevica dei diritti delle masse lavoratrici e sfruttate; l'escalation della violenza iniziale nel regno del terrore del 1793-95 e del 1918-21; lo smembramento delle chiese egemoniche e della religione di entrambe le società; l'"esternalizzazione" del terrore attraverso le guerre napoleoniche; e la sua "interiorizzazione" nella Russia sovietica sotto forma del "Terrore in un Paese" di Stalin. Facendo un uso critico della teoria, vecchia e nuova, Mayer rompe ipotesi non esaminate e dibattiti prevalenti sugli attributi di queste particolari rivoluzioni per sollevare domande più ampie e inquietanti sulla natura della violenza rivoluzionaria che accompagna nuove fondamenta.
• Titolo autorizzato: Furies
• Formato: Risorse elettroniche
• Livello bibliografico: Monografia
• Lingua di pubblicazione: Inglese
• Record Nr.: 996472166703316
• Lo trovi qui: Univ. di Salerno