Vai al contenuto principale della pagina
Titolo: | Rapporto SVIMEZ 2020 : L'economia e la società del Mezzogiorno / / Società editrice il Mulino |
Pubblicazione: | Bologna : , : Società editrice il Mulino Spa, , 2021 |
Descrizione fisica: | 1 online resource (728 pages) |
Disciplina: | 309.1457092 |
Soggetto geografico: | Italy, Southern Economic conditions |
Nota di contenuto: | Ringraziamenti -- Avvertenza -- PARTE PRIMA. DALLA STAGNAZIONE ALLA RECESSIONE POST-COVID: LE DINAMICHE TERRITORIALI -- I. -- L'Italia e il Mezzogiorno prima del Covid-19 -- 1. Un Paese in declino all'appuntamento con il Covid-19 -- 2. L'Italia sempre più lontana dall'Europa, il Sud sempre più lontano dal Nord -- 3. Un Paese dai processi di crescita sempre più frammentati da ricomporre con le politiche -- II. -- I settori produttivi -- 1. L'agricoltura -- 1.1. La produzione -- 1.2. La domanda interna e le esportazioni -- 1.3. Gli investimenti -- 1.4. L'occupazione e la produttività -- 2. L'industria -- 2.1. L'attività produttiva -- 2.2. Produttività, costo del lavoro, margini di profitto -- 2.3. Occupazione e investimenti -- 3. L'edilizia -- 3.1. Una crescita timida e incerta delle costruzioni italiane in un contesto europeo in netta ripresa -- 3.2. Prodotto, investimenti, occupazione -- 3.3. Le imprese -- 4. Il terziario -- 4.1. Il prodotto nel 2019 -- 4.2. L'accumulazione -- 4.3. L'occupazione -- 4.4. La produttività -- 5. Il credito -- 5.1. I prestiti alle imprese -- 5.2. La qualità del credito alle imprese -- 5.3. Le dinamiche più recenti del credito alle imprese -- III. -- Il mercato del lavoro -- 1. L'emergenza Covid-19 e i suoi effetti sul mercato del lavoro -- 2. Gli andamenti più recenti nelle regioni del Mezzogiorno -- 3. La ridefinizione della struttura e della qualità dell'occupazione negli ultimi anni e il divario crescente con l'Europa -- 4. L'ampliarsi del dualismo territoriale -- IV. -- L'impatto economico e sociale del Covid-19 nel Mezzogiorno e nel Centro-Nord e le previsioni per il 2020-2021 -- 1. L'impatto del lockdown su produzione, redditi e occupazione -- 2. L'impatto del lockdown sull'occupazione -- 3. Le previsioni sull'andamento dell'economia nel Mezzogiorno e nel Centro-Nord nel biennio 2020-2021 -- 4. Le previsioni 2020-2021 per le regioni italiane -- V. -- Effetti del lockdown sulle relazioni interregionali tra imprese: un'analisi tramite i contratti di rete -- 1. Introduzione -- 2. Una verifica sulla operatività dei contratti alla luce della sospensione/autorizzazione delle attività -- 3. L'analisi dei risultati delle relazioni territoriali emergenti -- 4. Focus sulle regioni del Mezzogiorno -- 5. Conclusioni -- Appendice metodologica: la costruzione delle matrici di relazione tra regioni -- VI. -- Il rischio contagio tra i lavoratori -- 1. La determinazione lavorativa del rischio contagio da Covid-19 -- 2. Predizione del rischio di esposizione al Covid-19 in base al tessuto occupazionale dei territori -- PARTE SECONDA. LA SOCIETÀ MERIDIONALE DI FRONTE ALLA CRISI -- VII. -- La popolazione: bassa natalità ed emigrazioni restituiscono un Paese sempre più piccolo e fragile, soprattutto nella sua parte più debole -- 1. La questione demografica italiana e gli effetti del Covid-19 -- 2. La popolazione -- 2.1. Il Sud e il Nord del Paese tra invecchiamento e flussi migratori -- 2.2. L'epicentro dello tsunami demografico italiano: bassa natalità e in calo, alta mortalità in crescita -- 2.3. I numeri dello squilibrio demografico: le previsioni per il 2065 -- 2.4. Le conseguenze economiche e sociali di una popolazione in calo -- 2.5. La dinamica demografica nei paesi UE -- 3. Le migrazioni protagoniste della storia demografica nazionale -- 3.1. Il «grande esodo» dal Sud -- 3.2. La nuova stagione delle emigrazioni degli italiani verso l'estero: se ne vanno dal Sud e ora anche dal Nord -- 3.3. Una nuova forma di emigrare: il pendolarismo di lungo periodo -- 4. Conclusioni -- VIII. -- Le donne e il lavoro nella pandemia -- 1. L'impatto della pandemia sull'occupazione femminile -- 2. La conciliazione vita-lavoro e l'emergenza sanitaria -- 2.1. La conciliazione vita-lavoro è un'area critica per l'Italia -- 2.2. Conciliazione dei tempi di vita e pandemia -- 2.3. La riorganizzazione del lavoro durante la pandemia -- 2.4. L'Italia tra squilibri del «welfare» e ricerca di un modello di conciliazione -- 3. Analisi delle componenti principali di alcuni paesi membri -- 4. Conclusioni sul worklife balance -- IX. -- Reddito di Cittadinanza e i suoi impatti sulla povertà nelle diverse parti del Paese -- 1. Povertà, esclusione e politiche di welfare -- 2. Il Reddito di Cittadinanza dopo 18 mesi di operatività -- 3. Il Reddito di Emergenza -- 4. Conclusioni -- X. -- Il fenomeno del South working: quali politiche per promuoverlo -- 1. Introduzione -- 2. Lo smart working in Italia -- 3. I numeri del South working in Italia -- 3.1. Una stima della popolazione dei «South workers» -- 3.2. L'indagine dei «South workers» presso le imprese -- 4. Conclusioni -- XI. -- Il peso dell'economia illegale sullo sviluppo. Criminalità mafiosa, usura, estorsioni e corruzione -- 1. Premessa -- 2. Effetti della recessione mondiale e distinte performance territoriali in Italia -- 3. L'ambivalente dinamica dell'attività estorsiva -- 4. L'espansione dell'usura -- 4.1. L'usura ha il suo terreno di coltura nel sovraindebitamento -- 4.2. L'usura è favorita dai ritardi normativi e dalla farraginosità burocratica dell'Amministrazione statale. Analisi di caso -- 5. La shock economy e il rischio corruzione -- XII. -- Il non profit al tempo del Coronavirus: ruolo e critiche di un settore strategico -- 1. Premessa -- 2. Gli interventi a favore del Terzo settore -- 3. Lo stato del settore non profit: dati e tendenze -- 4. Le caratteristiche del personale dipendente del non profit -- 5. La contiguità tra profit e non profit : l'esperienza delle Fondazioni -- 6. Conclusioni -- PARTE TERZA. MUTAMENTI E ADATTAMENTI DEL SISTEMA DELLE IMPRESE MERIDIONALI -- XIII. -- Mutamenti della geografia economica del Mezzogiorno -- 1. Rappresentazioni e metafore della rete urbana europea -- 2. L'armatura urbana nazionale -- 3. Le geografie dell'abbandono -- 4. Le dinamiche nel Mezzogiorno -- 5. Tra metropoli e piccoli comuni -- 6. Conclusioni -- XIV. -- I processi di localizzazione e delocalizzazione del Mezzogiorno durante e dopo la «lunga crisi» -- 1. Premessa e dati adoperati -- 2. I processi localizzativi delle imprese italiane nel Mezzogiorno -- 3. I processi delocalizzativi delle imprese del Mezzogiorno nel resto d'Italia -- 4. I processi localizzativi e delocalizzativi su scala provinciale -- 5. Conclusioni -- PARTE QUARTA. I FABBISOGNI DI INVESTIMENTO -- XV. -- Politiche infrastrutturali: le sfide e le opportunità del rilancio post-Covid -- 1. I cambiamenti generati dalla pandemia Covid-19 -- 1.1. Gli investimenti pubblici -- 1.3. Il «Piano Sud 2030» e l'uscita dalla recessione nella prospettiva del PNRR -- 2. Dotazioni, competitività infrastrutturale e investimenti -- 2.1. L'evoluzione delle dotazioni infrastrutturali nel confronto europeo -- 2.2. I divari regionali nelle dotazioni infrastrutturali per la mobilità e l'accessibilità -- 2.3. La competitività infrastrutturale regionale -- 2.4. Il declino degli investimenti infrastrutturali in Italia e nel Mezzogiorno -- 3. La programmazione europea -- 3.1. Progetti TEN e finanziamenti del CEF -- 3.2. I PON e i POR finanziati dal FESR -- 4. La programmazione nazionale -- 4.1. Lo stato di attuazione delle opere strategiche e prioritarie -- 4.2. La strategia per la mobilità dell'Allegato Infrastrutture al DEF 2020 -- 5. La politica di coesione 2014-2020 e le prospettive 2021-2027 -- 5.1. La programmazione del FSC 2014-2020 -- 5.2. La riprogrammazione a seguito del Covid-19 -- 6. Alcune considerazioni di sintesi -- XVI. -- Verso una mappa interpretativa dei divari sanitari -- 1. Introduzione -- 2. La salute -- 2.1. I divari di salute nelle regioni -- 2.2. I divari nei determinanti della salute -- 3. La spesa sanitaria -- 4. I servizi sanitari come output intermedi nella produzione di salute -- 4.1. Il monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza -- 4.2. L'appropriatezza dei servizi -- 5. Capitale e lavoro nella produzione di servizi sanitari -- 5.1. Il «network» degli ospedali -- 5.2. Le apparecchiature -- 5.3. Il capitale umano -- 6. Conclusioni -- XVII. -- I divari di cittadinanza -- 1. Introduzione -- 2. I divari territoriali nell'erogazione dei servizi pubblici -- 2.1. La distribuzione territoriale della spesa corrente e l'accesso ai servizi -- 2.2. I servizi sociali: l'assistenza sanitaria e socio-assistenziale -- 2.3. |
I tempi della giustizia tra recenti progressi e ritardi persistenti -- 2.4. Servizi pubblici locali, rifiuti e infrastrutture di rete -- 2.5. Un indice sintetico delle «performance» della Pubblica Amministrazione nelle regioni -- 2.6. La diffusione dell'ICT nella P.A.: Sud in forte recupero ma resta ancora molto da fare -- XVIII. -- La formazione scolastica e universitaria nel Mezzogiorno: la convergenza interrotta -- 1. La convergenza interrotta nella scolarizzazione al Sud e i divari di competenze -- 2. Il trend demografico e il reclutamento: per un capitale umano di qualità -- 2.1. La dinamica demografica e la popolazione studentesca -- 2.2. Una politica universitaria per un reclutamento di qualità -- 3. Scolarità e dispersione nella scuola superiore -- 4. Le infrastrutture scolastiche: priorità per il Recovery Fund -- 5. La sfida educativa ai tempi della pandemia -- PARTE QUINTA. LA SFIDA DELLE POLITICHE PUBBLICHE -- XIX. -- La risposta dell'Europa al coronavirus -- 1. Una svolta in Europa? -- 2. Le prime iniziative: le deroghe in materia di aiuti di Stato e l'attivazione della clausola di salvaguardia generale del Patto di stabilità e crescita -- 2.1. Le deroghe adottate in materia di aiuti di Stato -- 2.2. L'attivazione della clausola di salvaguardia generale del Patto di stabilità e crescita -- 3. Le tre «reti di sicurezza» per sostenere imprese, lavoratori e Stati membri -- 4. Il nuovo Bilancio UE e il Next Generation EU -- 5. Un'occasione irripetibile per rilanciare la crescita e ridurre i divari -- XX. -- Le misure degli Stati nel lockdown a sostegno delle imprese -- 1. Lo shock da Covid-19 -- 2. L'impatto sulle imprese -- 3. Una panoramica internazionale delle misure messe in campo -- 4. Le misure in alcuni principali paesi europei -- 4.1. La Francia -- 4.2. La Germania -- 4.3. La Spagna -- 4.4. L'Italia -- 5. Qualche considerazione conclusiva -- XXI -- Le politiche di coesione europee e nazionali tra continuità e Covid -- 1. Il «Piano Sud 2030» -- 2. Il Mezzogiorno nella politica di coesione 2014-2020 -- 2.1. L'attuazione del ciclo 2014-2020 -- 3. Il contributo della politica di coesione al contrasto dell'emergenza e gli interventi di riprogrammazione del Paese -- 3.1. Le iniziative della Commissione europea -- 3.2. Gli interventi di riprogrammazione in risposta alle iniziative della Commissione europea -- 4. Il ciclo di programmazione 2021-2027 -- 4.1. Il negoziato a livello europeo: risorse e regole per la politica di coesione 2021-2027 -- 4.2. I lavori preparatori a livello nazionale: risorse e indirizzi di «policy» -- 5. Il Fondo Sviluppo e Coesione -- 5.1. La programmazione 2000-2006 -- 5.2. La programmazione 2007-2013 -- 5.3. La programmazione 2014-2020 -- 5.4. I futuri Piani Sviluppo e Coesione -- 6. Considerazioni conclusive -- XXII. -- Il ruolo delle politiche industriali per il rilancio del sistema produttivo -- 1. Premessa -- 2. La politica industriale dell'Unione europea -- 3. Le dinamiche degli aiuti alle imprese -- 4. Obiettivi e strumenti della politica industriale -- 4.1. Le misure a sostegno di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico -- 4.2. Misure per favorire l'accesso al credito -- 4.3. Le misure a favore del rafforzamento patrimoniale e dell'aumento delle dimensioni di impresa -- 4.4. Le misure a favore degli investimenti e dell'occupazione -- 4.5. Le misure a favore dell'internazionalizzazione e per l'attrazione degli investimenti -- 4.6. Misure difensive -- 5. Il ruolo centrale della politica industriale per il rilancio del sistema produttivo -- XXIII. -- La Pubblica Amministrazione, un rinnovamento anagrafico e di genere per la ripartenza -- 1. Premessa -- 2. Le caratteristiche strutturali di una p.a. dimagrita -- 3. La distribuzione di genere nella p.a. -- 4. Formazione e digitalizzazione: lo stato dell'arte -- 5. L'emergenza sanitaria nella p.a. : la sfida dello smart working -- 6. Conclusioni -- PARTE SESTA. IL CONTRIBUTO DEL SUD ALLA RIPARTENZA DEL PAESE -- XXIV. -- L'agroalimentare: la competitività delle imprese alimentari nel Mezzogiorno -- 1. L'industria alimentare nel Mezzogiorno -- 2. Caratteristiche strutturali e produttività -- 3. La capacità competitiva delle imprese -- 3.1. Gli ostacoli alla capacità competitiva -- 3.2. Le risorse umane -- 3.3. I rapporti tra imprese -- 3.4. L'innovazione -- 4. Le nuove strategie di sviluppo -- XXV. -- Logistica economica, corridoi co-modali e ZES per il rilancio dell'economia del Sud e dell'Italia -- 1. Introduzione -- 2. Zone Economiche Speciali, trasporti e logistica per l'attrazione di investimenti e il rientro delle filiere -- 3. Modello dei corridoi co-modali paralleli alle coste italiane dei mari Tirreno e Ionio-Adriatico integrati nelle reti ten-t -- 4. Sistemi di incentivazione e regolazione per la sostenibilità ambientale del trasporto merci: Intermodal Emission Trading -- 5. Conclusioni -- XXVI. -- La bioeconomia circolare nel Mezzogiorno: tra rivoluzione tecnologica e sfide del Covid-19 -- 1. La bioeconomia circolare nel nuovo scenario italiano ed europeo -- 2. Luci e ombre di una crescita consolidata -- 3. Verso un modello sostenibile: il ruolo della bioeconomia circolare -- 3.1. Dal lato dell'offerta -- 3.2. Dal lato della domanda -- 3.3. La gestione dei rifiuti -- 4. Innovazione biotech per la ripartenza verde del Mezzogiorno -- 5. La ricerca nel campo delle biotecnologie nell'era Covid e le potenzialità per il Mezzogiorno -- 6. Quale policy per lo sviluppo della bioeconomia nel Mezzogiorno -- XXVII. -- Il Green Deal nel Mezzogiorno: come trasformare il «ritardo» in una opportunità. Il caso dei rifiuti -- 1. Introduzione -- 2. I tanti ritardi del Mezzogiorno -- 2.1. I «deficit» di avvio a recupero energetico e a smaltimento -- 2.2. I «deficit» di trattamento del rifiuto organico -- 2.3. I «deficit» di trattamento dai fanghi di depurazione -- 2.4. Le esportazioni di rifiuti verso l'estero -- 2.5. Cause e conseguenze del «deficit» impiantistico del Mezzogiorno -- 3. Le opportunità per il Mezzogiorno -- 3.1. La gestione dei rifiuti e l'economia circolare: una strategia a elevato potenziale -- 3.2. I rifiuti al centro della strategia -- 3.3. La simbiosi industriale come volano di un rilancio del Mezzogiorno -- 4. Conclusioni -- Appendice 1 -- Le misure di politica per il riequilibrio territoriale adottate nel periodo luglio 2019-settembre 2020 -- Introduzione -- Parte prima: La politica di sviluppo nelle disposizioni normative e nei decreti adottati a seguito dell'emergenza da Covid-19 -- 1. Il Mezzogiorno nella Legge di Bilancio 2020 -- 2. Sistema creditizio del Mezzogiorno e realizzazione di una banca di investimento -- 3. Il «decreto milleproroghe» -- 4. Il «decreto cura Italia» -- 5. Il «decreto liquidità» -- 6. Il «decreto rilancio» -- 7. Il «decreto semplificazioni» -- 8. Il «decreto agosto» -- Parte seconda: Altri provvedimenti per il Mezzogiorno -- 1. Assetto organizzativo della politica di sviluppo -- 2. Sostegno alle iniziative produttive -- 3. Infrastrutture, trasporti, ambiente e territorio -- 4. Occupazione -- 5. Scuola e Ricerca -- 6. Agricoltura e pastorizia -- 7. Contrasto alla criminalità organizzata -- 8. Risorse finanziarie per interventi nelle aree sottoutilizzate -- Appendice 2 -- Indicatori socio-economici delle regioni meridionali -- Premessa. | |
Sommario/riassunto: | La società e l'economia italiane sono attraversate dalla più grave crisi della storia repubblicana. Del tutto inattesa, di natura esogena, dai tempi di propagazione più rapidi tra mercati e paesi, dagli impatti sui livelli di attività economica e sul lavoro più profondi, più concentrati nel tempo e più pervasivi tra settori e territori rispetto all'ultima grande crisi avviatasi a fine 2008. La prima ondata della pandemia ha avuto per epicentro il Nord, ma la crisi economica si è presto estesa nel Mezzogiorno dove con più drammaticità si è tradotta in emergenza sociale incrociando un tessuto produttivo più esposto al rischio di non sopravvivere al lockdown, un mondo del lavoro più frammentario e una società più fragile. Nel pieno della seconda ondata della pandemia che sta interessando in egual misura tutto il territorio nazionale e che sollecita il governo nazionale ad ulteriori interventi emergenziali, il Rapporto SVIMEZ 2020 discute le debolezze del sistema paese riportate alla luce dall'emergenza che soprattutto nel Mezzogiorno sviliscono le condizioni di vita delle famiglie e le opportunità di crescita delle imprese: il digital divide, il nodo irrisolto del federalismo all'italiana, le debolezze della pubblica amministrazione, il persistente divario nei diritti di cittadinanza. L'urgenza di contenere l'emergenza convive con l'esigenza nella transizione al "dopo" di orientare i processi economici verso una maggiore sostenibilità intergenerazionale, ambientale e sociale. Nella definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza va colta l'occasione offerta dalla condizionalità "buona" della nuova risposta europea, concentrando gli investimenti sugli obiettivi indicati dalla Commissione: la coesione economica e sociale e il sostegno alla transizione verde e digitale. Temi che esaltano il contributo del Mezzogiorno alla ripartenza intorno a due priorità. Va innanzitutto riavviato un percorso sostenibile di riequilibrio nell'accesso ai diritti di cittadinanza su tutto il territorio nazionale: salute, istruzione, mobilità. In secondo luogo, non può essere più rimandata la definizione di un disegno unitario di politica industriale per valorizzare la prospettiva green e la strategia Euro-mediterranea. |
Altri titoli varianti: | Rapporto SVIMEZ 2020 |
Titolo autorizzato: | Rapporto SVIMEZ 2020 |
Formato: | Materiale a stampa |
Livello bibliografico | Monografia |
Lingua di pubblicazione: | Italiano |
Record Nr.: | 9910473655803321 |
Lo trovi qui: | Univ. Federico II |
Opac: | Controlla la disponibilità qui |