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Romanzo di uno scandalo : La Banca Romana tra finzione e realtà / / Clotilde Bertoni



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Autore: Bertoni Clotilde Visualizza persona
Titolo: Romanzo di uno scandalo : La Banca Romana tra finzione e realtà / / Clotilde Bertoni Visualizza cluster
Pubblicazione: Bologna : , : Società editrice il Mulino Spa, , 2018
Descrizione fisica: 1 online resource (384 pages)
Disciplina: 332.110945021
Soggetto topico: Political corruption - Italy - History - 19th century
Nota di contenuto: Ringraziamenti -- Introduzione -- 1. Scandali e letteratura: un lungo confronto -- 2. Fine Ottocento: l'appeal della cronaca -- 3. «Drammi veramente vissuti» tra media e realtà -- 4. La Banca Romana: una vicenda ambivalente -- 5. Dalla storia alla letteratura: una doppia forza d'urto -- Fonti e abbreviazioni -- Fonti manoscritte -- Fonti a stampa -- Romanzi -- PARTE PRIMA. LA FINE DI UN SECOLO E LE SUE NARRAZIONI -- Capitolo primo -- Un'epoca di crisi -- 1. «Il dispotismo della maggioranza» -- 2. «Qualcosa di grossolano» impossibile da ignorare: letteratura e politica -- 3. Due scandali alla prova del romanzo: «Il secolo che muore» e «Corruttela» -- Capitolo secondo -- «Il vecchio mondo sprofonderà nel fango». Lo scandalo del Panama -- 1. «Più bello di uno Shakespeare»: gli eventi -- 2. «La piaga orrenda»: le rappresentazioni -- PARTE SECONDA. «GRANDE LADRERIA GOVERNATIVA» E ULTIMA BATTAGLIA DEL RISORGIMENTO: LA STORIA DELLA BANCA ROMANA -- Capitolo terzo -- «La verità, null'altro che la verità». Il prologo -- 1. «La febbre dei subiti guadagni»: Roma capitale -- 2. «Anziché giovare al credito, nuocerebbe»: un'ispezione insabbiata -- 3. «Ministero d'impiegati»: Giolitti al governo -- 4. «Roma potrebbe avere il suo Panamino»: l'esplosione dello scandalo -- Capitolo quarto -- «Se io precipito giù casco in buona compagnia!». L'allargamento della storia -- 1. «Dalle inferriate del carcere cinque secoli ci guardano»: scandali paralleli -- 2. «Ciò che vuole tutto il paese»: avvio dell'istruttoria, agitazione a Montecitorio -- 3. «L'hanno assassinato!»: il caso De Zerbi -- 4. «Gl'indelicati che disonorano il Parlamento»: l'apertura dell'inchiesta -- 5. Un uomo dal «pugno di ferro», un «Girella della politica», uno «scrivano straordinario»: personaggi da romanzo -- Capitolo quinto -- «Ministero Chauvet!». Crisi e caduta del governo Giolitti -- 1. «A spese della nazione»: la nuova legge bancaria -- 2. «Ignari delle sue mire occulte»: un'istruttoria compiacente -- 3. «Più si discute e più si perdona»: la Commissione dei Sette -- 4. «L'Italia attraversa un periodo difficile del suo risorgimento»: la chiusura dell'inchiesta -- Capitolo sesto -- «L'illusione crispina salverà molte cose». Un nuovo governo -- 1. «L'opera di reazione che in nome vostro trionfa in Sicilia»: la repressione dei Fasci -- 2. «Lasciate che io me lo figuri sempre giovane di venti anni»: l'addio a Nicotera -- Capitolo settimo -- «Non possiamo acchiappare i bricconi principali». Il tempo del processo -- 1. «Io dico e dirò sempre la verità»?: un processo ufficiale e uno surrettizio -- 2. «Mi hanno dilapidato!»: dal melodramma alla farsa -- 3. «Bernardo sei salvo!»: l'«orripilante verdetto» -- Capitolo ottavo -- «Le questioni morali non si possono soffocare»? La conclusione -- 1. «Un plico tira l'altro»: la contromossa di Giolitti -- 2. «L'autoelettosi dittatore Crispi»: la chiusura delle Camere -- 3. «La negazione del Parlamento»: l'insabbiamento definitivo -- Capitolo nono -- «Ma che cosa fa il popolo?». Gli echi finali -- 1. «Noi siamo stanchi di tutto ciò»: riflessioni e lagnanze -- 2. «Consacrandosi alla politica, sposò la povertà»: l'epilogo -- PARTE TERZA. «CHE QUADRO, CHE ROMANZO»: LA BANCA ROMANA NELLA FICTION -- Capitolo decimo -- «Ingombra delle rovine della crisi edilizia e bancaria». Gli sguardi a caldo -- 1. «Il denaro gran forza motrice»: da Chelli a Castelnuovo -- 2. «La mania di imitazione ci perde»: «L'onorevole» di Bizzoni -- Capitolo undicesimo -- «Emilio Zola apre nuovi orizzonti». Uno sguardo d'eccezione -- 1. «Credo che a Roma ci sia stato un Panama»: un innocente all'estero -- 2. «Fatta la patria, andate a entusiasmarvi per riorganizzarne le finanze!»: la «Rome» di Zola -- Capitolo dodicesimo -- «Campo aperto per gli imbroglioni e per i ciarlatani». Deplorazioni di fine secolo -- 1. «A Emilio Zola, maestro»: romanzi epigonali -- 2. «Quella del piede destro si consegnava il sabato»: romanzi-documento -- Capitolo tredicesimo -- «Guai a chi si stanca». Un'altra prospettiva -- 1. «Una tribuna per farsi udire al di fuori»: «Le ostriche» di Del Balzo -- 2. «La potenza morale degli uomini popolari»: «I corsari della breccia» di Colacito -- Capitolo quattordicesimo -- «Il dramma della mia generazione». I vecchi e i giovani -- 1. Un libro spiazzante -- 2. «Quella torbida fetida alluvione di melma»: un repertorio sfruttato -- 3. «Tanti altri lui spietati»: un repertorio scomposto -- 4. «Quel deputato siciliano»: il punto di vista dimenticato -- Capitolo quindicesimo -- «Ai tempi della Banca Romana». Le ultime evocazioni -- 1. «Il vecchio miserando che aveva amato la patria»: la mitizzazione di Crispi -- 2. «Vent'anni di pandemonio politico»: strascichi e declino del romanzo parlamentare -- Capitolo sedicesimo -- «Nel nostro caso restiamo nella cronaca». Politica e scandali nel secondo Novecento -- 1. «In via politica non posso porgere un dito»: nuove visioni -- 2. «Sua eccellenza aveva preso tutto il denaro che aveva potuto prendere»: la Banca Romana ancora in scena -- Indice dei nomi.
Sommario/riassunto: Scoppiato alla fine del 1892, il caso politico-finanziario della Banca Romana resta uno dei più memorabili scandali istituzionali di tutti i tempi. Portò a galla le magagne di un'intera classe dirigente, minacciò di travolgere personaggi del calibro di Crispi e Giolitti, culminò in un processo oscillante tra il melodramma e la farsa, concluso da un verdetto surreale. D'altra parte, fu denunciato da una minoranza parlamentare agguerrita, mobilitò l'opinione pubblica, mise in luce non solo le debolezze ma anche le risorse della democrazia rappresentativa. Zeppo di figure pittoresche, coincidenze spiazzanti e misteri irrisolti, attirò l'interesse sia di autori come Zola e Pirandello sia di scrittori e giornalisti ormai dimenticati, alimentando una consistente ed eterogenea produzione narrativa. Questo libro inquadra il contesto europeo in cui la vicenda si situa, ne ricostruisce il corso attingendo a fonti d'epoca, e propone un'analisi delle principali opere a essa ispirate, da quelle contigue ai fatti fino ad alcune rievocazioni dei giorni nostri.
Altri titoli varianti: Romanzo di uno scandalo
Titolo autorizzato: Romanzo di uno scandalo  Visualizza cluster
Formato: Materiale a stampa
Livello bibliografico Monografia
Lingua di pubblicazione: Italiano
Record Nr.: 996337246103316
Lo trovi qui: Univ. di Salerno
Opac: Controlla la disponibilità qui