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La ripartizione del rischio di insolvenza : Il diritto fallimentare tra diritto ed economia / / Danilo Galletti



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Autore: Galletti Danilo Visualizza persona
Titolo: La ripartizione del rischio di insolvenza : Il diritto fallimentare tra diritto ed economia / / Danilo Galletti Visualizza cluster
Pubblicazione: Bologna : , : Società editrice il Mulino, , 2009
Descrizione fisica: 1 online resource (472 pages)
Disciplina: 346.4507802632
Soggetto topico: Bankruptcy - Italy
Law reform
Nota di contenuto: Introduzione -- Il diritto concorsuale nel diritto dell'impresa -- Capitolo primo -- La tecnica concorsuale -- 1. Il fondamento razionale del trattamento concorsuale dell'insolvenza -- 1.1. L'apporto dell'analisi economica -- 1.2. Interesse dei creditori ed APR -- 2. L'allocazione del potere decisorio nella nuova amministrazione straordinaria -- 3. Il nuovo concordato preventivo -- 4. Il fondamento razionale ed economico del trattamento concorsuale -- 4.1. Altre funzioni del trattamento concorsuale -- 4.2. Il trattamento della crisi di liquidità -- 4.3. La tentazione aziendalistica -- 4.4. Insolvenza dell'imprenditore ed insolvenza civile -- 4.5. Una tecnica di tutela dell'obbligazione -- Capitolo secondo -- La concorsualizzazione delle responsabilità aggiuntive -- 1. Il socio illimitatamente responsabile e le responsabilità aggiuntive -- 1.1. Funzione economica delle responsabilità aggiuntive -- 1.2. Art. 147 legge fall. ed integrazione analogica -- 2. Esclusioni ed esenzioni: insolvente civile, imprenditori marginali -- 2.1. I piccoli imprenditori -- 3. L'imprenditore ed il socio cessati. La società cancellata -- 3.1. Il socio illimitatamente responsabile -- 3.2. Rilevanza della pubblicità commerciale: le società -- 3.3. L'imprenditore individuale -- 3.4. Società e cessazione dell'impresa -- 3.5. Il socio cessato -- 3.6. L'estinzione del debitore -- Capitolo terzo -- Insolvenza e programmazione giuridica d'impresa -- 1. L'organizzazione «economica» dell'attività d'impresa -- 2. L'impresa e la programmazione nelle riflessioni economiche -- 2.1. La pianificazione strategica nella riflessione aziendalistica -- 3. La pianificazione come elemento implicito della nozione giuridica dell'imprenditore -- 3.1. Pianificazione e formula imprenditoriale -- 3.2. La pianificazione e le teorie economiche dell'impresa -- 4. L'insolvenza come disfunzione della programmazione: la «regolarità» dell'adempimento -- 4.1. La nozione civilistica di insolvenza (art. 1186 c.c.) -- 4.2. Insolvenza e visuale «diacronica» -- 4.3. Insolvenza e pianificazione delle operazioni straordinarie -- 4.4. Pianificazione ed imprevisione -- 4.5. Insolvenza e disponibilità di risorse extra-aziendali -- 5. L'insolvenza futura ed il pericolo d'insolvenza -- 5.1. L'analisi esterna della pianificazione -- 6. L'illiquidità transeunte -- 6.1. L'efficienza del risanamento giudiziario -- 7. L'incidenza degli accordi di composizione stragiudiziale -- 7.1. La rimozione stragiudiziale dell'insolvenza -- 8. L'insolvenza dell'imprenditore in liquidazione -- Capitolo quarto -- Strumenti giuridici preventivi dell'insolvenza: informazione e "monitoring" -- 1. Il monitoring del creditore: informazioni pubbliche e private -- 1.1. Monitoring e informazione disponibile -- 2. Strumenti attivi di prevenzione; rimedi civilistici ed opposizioni -- 2. 1 Gli strumenti civilistici di tutela dell'obbligazione -- 2.2. Le opposizioni nel diritto societario -- 3. Il problema del trade off fra costi e benefici del monitoring -- 3.1. Costo del monitoring e creditori involontari -- 3.2. L'estrazione di benefici privati dall'informazione -- 3.3. Monitoring e free riding -- 3.4. L'informazione come bene privato o pubblico -- 3.5. Internalizzazione dell'informazione ed insider trading -- 3.6. Informazione e privative intellettuali -- 4. Segue: l'efficienza delle garanzie e del collateral -- 4.1. I benefici delle garanzie reali -- 4.2. Soltanto garanzie dinamiche fluttuanti? -- 5. Le tecniche di segregazione patrimoniale -- 5.1. Patrimoni destinati e trattamento concorsuale. -- 5.2. L'efficienza della segregazione patrimoniale -- 6. Il problema del multiaffidamento. -- Capitolo quinto -- Strumenti giuridici preventivi dell'insolvenza: la revocatoria fallimentale -- 1. La funzione economica della revocatoria fallimentare -- 1.1. Revocatoria e disvalore dell'atto -- 1.2. Revocatoria e responsabilità civile -- 1.3. La teoria antindennitaria -- 1.4. Incentivo alla composizione stragiudiziale? -- 1.5. La funzione economica della revocatoria -- 1.6. Revocatoria e rapporti contrattuali -- 2. La rilevanza dell'elemento soggettivo -- 2.1. Elemento soggettivo e responsabilità civile -- 2.2. Il ruolo dell'elemento soggettivo nella revocatoria -- 2.3. Conoscenza e conoscibilità dell'insolvenza -- 2.4. Le eccezioni alla revocabilità -- 2.5. Conoscenza dell'insolvenza e dello stato di crisi -- 2.6. La conoscenza della qualità imprenditoriale del debitore -- 3. Gli atti «anomali» -- 3.1. Atti gratuiti e revocatoria -- 3.2. La gratuità nei rapporti trilaterali -- 4. La sterilizzazione dei vantaggi acquisiti e il regime di frutti ed interessi. -- 4.1. La restituzione di interessi e frutti -- 4.2. I beni non più restituibili. -- 5. La revoca dell'adempimento del terzo -- 5.1. La revoca della cessione del credito -- 5.2. Revocatoria e fideiussione -- 6. I pagamenti di debiti garantiti -- 6.1. Revocatoria e compensazione -- Capitolo sesto -- Strumenti giuridici preventivi dell'insolvenza: la responsabilità per erogazione "abusiva" del credito -- 1. Il completamento della funzione promozionale -- 2. Il fondamento giuridico -- 2.1. Concessione abusiva ed analisi economica -- 2.2. Abusiva concessione ed elementi costitutivi dell'illecito civile -- 2.3. Nozione di finanziamento -- 3. L'imputazione soggettiva -- 3.1. Finanziatori professionali e non -- 3.2. La responsabilità della banca in concreto -- 4. Il nesso di causalità e la liquidazione del danno -- Conclusioni.
Sommario/riassunto: La nostra legge fallimentare risale al 1942. D'impronta autoritaria, essa tendeva, fra l'altro, a sanzionare il debitore per il solo fatto di essere insolvente, e prevedeva per la liquidazione dei suoi beni procedure lunghe, macchinose e rigide. Ne sono venute all'Italia alcune condanne dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, una generale insoddisfazione di imprese ed operatori, e giudizi negativi da parte di alcune organizzazioni internazionali. La lunga paralisi legislativa sembra essere stata superata con il decreto-legge 14 marzo 2005, quando il governo ha inserito nel decreto sulla competitività alcune piccole ma importanti modifiche della legge fallimentare, per poi ottenere dal Parlamento, in maggio, una delega a riscrivere alcune delle norme della legge fallimentare, che dovrebbe entrare in vigore verso la metà del 2006. Nell'intento di superare la cultura "punitiva" del fallimento è stata introdotta una serie di incentivi che dovrebbero servire a fare emergere e ad affrontare le difficoltà economiche prima di imboccare la strada che porta inesorabilmente alla liquidazione - incentivi che sono l'oggetto principale di questo libro. Purtroppo molto è rimasto incompiuto, la tecnica di redazione delle norme è spesso discutibile, e talvolta si ha l'impressione che l'assetto così instaurato sia adesso troppo sbilanciato a favore di eccessi "privatistici".
Titolo abbreviato (Periodici): ripartizione del rischio di insolvenza
Altri titoli varianti: La ripartizione del rischio di insolvenza: Il diritto fallimentare tra diritto ed economia
La ripartizione del rischio di insolvenza. Il diritto fallimentare tra diritto ed economia
Titolo autorizzato: La ripartizione del rischio di insolvenza  Visualizza cluster
ISBN: 88-15-10877-7
88-15-14042-5
Formato: Materiale a stampa
Livello bibliografico Monografia
Lingua di pubblicazione: Italiano
Record Nr.: 9910139295003321
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