LEADER 00837cam0 22002653 450 001 SOB008312 005 20201022083634.0 100 $a20040211d1983 |||||ita|0103 ba 101 $aita 102 $aIT 200 1 $aPaul Cézanne$fMeyer Schapiro 210 $aMilano$cGarzanti$d1983 215 $a128 p.$cill.$d32 cm 225 2 $agrandi pittori 410 1$1001LAEC00017057$12001 $aI *grandi pittori 700 1$aSchapiro$b, Meyer$3AF00007218$4070$0132175 801 0$aIT$bUNISOB$c20201022$gRICA 850 $aUNISOB 852 $aUNISOB$j700|Coll|12|K$m77218 912 $aSOB008312 940 $aM 102 Monografia moderna SBN 941 $aM 957 $a700|Coll|12|K$b000028$gSI$d77218$rACQUISTO$1catenacci$2UNISOB$3UNISOB$420180518090847.0$520180518090859.0$6catenacci 996 $aPaul Cézanne$91678481 997 $aUNISOB LEADER 02522nam0-2200289 --450 001 9910986295403321 005 20250321090918.0 010 $a9791259920775 100 $a20250321d2023----kmuy0itay5050 ba 101 0 $aita$cita 102 $aIT 105 $ay 001yy 200 1 $aGuerra in Appennino$e1943-1945: lotta per la libertà$fStefano Ardito 210 $aMilano$cCorbaccio$d2023 215 $a219 p.$d21 cm 320 $aContiene bibl. (pp. 213-219) 330 $aLa Grande Storia rivive attraverso le storie fra borghi, campagne e montagne dell'Appennino. Ottant'anni fa, dall'estate del 1943 alla primavera del 1945, l'Italia diventa un campo di battaglia e la maggioranza dei combattimenti interessa l'Appennino, i suoi crinali e i suoi borghi. Per bloccare l'avanzata degli Alleati verso nord, la Wehrmacht costruisce infatti due sistemi difensivi: la Linea Gustav, dall'Abruzzo fino al Molise e al Lazio, attraverso la Maiella e Cassino, e la Linea Gotica, dalle colline della Romagna e delle Marche verso l'Appennino tosco-emiliano e le Apuane. Mentre la Grande Guerra è stata combattuta lungo un fronte in buona parte statico, e ha interessato solo sporadicamente i civili, il fronte della Seconda guerra mondiale si sposta, travolgendo campagne e foreste, città e borghi, e coinvolgendo la popolazione civile. Lo dimostrano le stragi naziste di Collelungo, Sant'Anna di Stazzema, Vinca e Marzabotto, la sanguinosa guerriglia tra le forze della Resistenza da un lato e i reparti della Wehrmacht e della Repubblica di Salò dall'altro, il martirio della popolazione a Ortona, ad Anzio, a Cassino e in decine di altre città e cittadine. Stefano Ardito ricostruisce il biennio feroce da cui è nata la nostra democrazia attraverso documenti storici e testimonianze, ma anche tornando nei borghi, sui crinali e nelle valli dell'Appennino centrale e settentrionale. Il ricordo di quelle battaglie lontane e di quegli atti di barbarie e di eroismo del passato si conserva anche qui, in luoghi oggi suggestivi e tranquilli, spesso protetti da parchi e riserve. Insieme al paesaggio, alla flora, alla fauna e ai monumenti, anche la memoria dev'essere tutelata con forza. 610 0 $aGuerra mondiale 1939-1945$aLinea gotica 676 $a945.0916$v23$zita 700 1$aArdito,$bStefano$034838 801 0$aIT$bUNINA$gREICAT$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a9910986295403321 952 $aSTO 508$b782/2025$fFSPBC 959 $aFSPBC 996 $aGuerra in Appennino$94339540 997 $aUNINA LEADER 00897nam 2200301 450 001 996658672703316 005 20250513122404.0 010 $a978-884675006-8 100 $a20250513d2017----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $aa 00 y 200 1 $aGame-based learning$egioco e progettazione ludica in educazione$fRomina Nesti 210 $aPisa$cETS$d2017 215 $a122 p.$cill.$d21 cm 225 2 $aPedagogicamente e didatticamente$v3 410 0$aPedagogicamente e didatticamente$v3 606 0 $aGiochi$xFunzione educativa$2BNCF 676 $a370.157 700 1$aNESTI,$bRomina$0602830 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996658672703316 951 $aII.4. 4674$b291813 L.M.$cII.4.$d569315 951 $aII.4. 4674 a$b291814 L.M.$cII.4.$d569316 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aGame-based learning$92596612 997 $aUNISA