LEADER 01843nlm 2200265 4450 001 996648964903316 005 20250402124115.0 100 $a20230328d2010---- uy 0 101 0 $aeng 102 $aUS 135 $adrcnu 200 1 $a<> making of New World slavery$efrom the Baroque to the Modern, 1492-1800$fRobin Blackburn 210 1 $aLondon$aNew York, New York$cVerso$d[2010] 215 $aTesto elettronico (PDF) (V, 602 p. ) 230 $aBase dati testuale 330 $a"The Making of New World Slavery sostiene che il commercio indipendente, orientato ai fiorenti mercati dei consumatori, fu la forza trainante dietro l'ascesa della schiavitù nelle piantagioni. Lo stato barocco cercò -- con successo -- di nutrirsi di questo commercio e -- senza successo -- di regolamentare la schiavitù e le relazioni razziali. Per illustrare questa storia, Blackburn esamina l'impiego degli schiavi nei possedimenti coloniali dei portoghesi, degli spagnoli, degli olandesi, degli inglesi e dei francesi. Si dimostra che la schiavitù nelle piantagioni è emersa dagli impulsi della società civile, non dalle strategie dei singoli stati. Robin Blackburn sostiene che l'organizzazione delle piantagioni di schiavi ha posto l'Occidente su un percorso distruttivo verso la modernità e che alternative di gran lunga preferibili sono state sia proposte che respinte. Infine, dimostra che l'ondata del commercio atlantico, basata sulla fatica omicida delle piantagioni, ha dato un contributo decisivo sia alla rivoluzione industriale che all'ascesa dell'Occidente. 606 0 $aSchiavitù$yAmerica$xStoria$2BNCF 676 $a306.362097 700 1$aBLACKBURN,$bRobin$0148164 801 0$aIT$bcba$cREICAT 912 $a996648964903316 959 $aEB 969 $aER 996 $aMaking of New World slavery$94343940 997 $aUNISA