LEADER 02793nlm 22002774a 450 001 996596871103316 005 20240530100627.0 010 $a9780520923812$b(ebook) 100 $a20000404d2000---- uy 0 101 0 $aeng 102 $aUS 135 $adrcnu 200 1 $aInsatiable appetite$ethe United States and the ecological degradation of the tropical world$fRichard P. Tucker 210 1 $aBerkeley$cUniversity of California Press$d2000 215 $aTesto elettronico (PDF) (567 p.) 230 $aBase dati testuale 330 $aAlla fine del 1800 gli imprenditori americani divennero protagonisti dei 400 anni di storia dell'egemonia economica ed ecologica europea nei tropici. Cominciando come acquirenti nei porti tropicali dell?Atlantico e del Pacifico, si sono evoluti in speculatori fondiari, controllando e gestendo le aree in cui venivano coltivate le colture tropicali per i mercati di consumo nazionali attentamente promossi. Con l?emergere dell?agroindustria corporativa, gli speculatori presero il controllo diretto dei destini ecologici di molte terre tropicali. Supportati dalla protezione diplomatica e militare del governo degli Stati Uniti, emigrarono e costruirono imperi privati ??nei Caraibi, nell?America centrale e meridionale, nel Pacifico, nel sud-est asiatico e nell?Africa occidentale. Gli investitori yankee e i gestori delle piantagioni mobilitarono ingegneri, agronomi e taglialegna per intraprendere quella che chiamarono la "conquista dei tropici", sostenendo di portare la civiltà ai popoli ottenebrati e la coltivazione alla natura improduttiva. In cooperazione competitiva con le élite politiche e terriere locali, non solo hanno abbattuto le foreste naturali, ma hanno anche spostato le terre tribali e contadine multicoltivate con piantagioni di esportazione di monocolture radicate in regimi di proprietà privata. Questo libro è una ricca storia della trasformazione dei tropici nei tempi moderni, che punta in definitiva al declino della biodiversità derivante dall?addomesticamento di sistemi naturali molto diversi. Richard P. Tucker illustra graficamente il suo studio con sei colture principali, ciascuna un impero virtuale a sé stante: zucchero, banane, caffè, gomma, carne di manzo e legname. Conclude che finché il libero scambio dominato dalle multinazionali sarà in ascesa, prestando poca attenzione alle sue conseguenze ecologiche a lungo termine, la salute del mondo tropicale sarà gravemente messa in pericolo. 610 $aColture tropicali$xEconomia$xStoria$zSec.20.$2BNCF 676 $a333.70913 700 1$aTUCKER,$bRichard P.$f1938-$01016746 801 0$aIT$bcba$cREICAT 912 $a996596871103316 959 $aEB 969 $aER 996 $aInsatiable appetite$92380608 997 $aUNISA