LEADER 02227nam 2200301 450 001 996580671703316 005 20240222101914.0 010 $a978-88-15-29291-9 100 $a20180426d2023----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $ay 00 y 200 1 $a"Perché di razza ebraica"$eIl 1938 e l'università italiana$e(Vol. 1)$fa cura di Tommaso Dell'Era e David Meghnagi 210 $aBologna$cSocietà editrice il Mulino$d2023 215 $a592 p.$d24 cm 225 2 $aStudi e ricerche sull'università 300 $aQuest'opera in due volumi, risultato di una ricerca scientifica pluriennale condotta da un gruppo di studiose e di studiosi del tema, presenta per la prima volta il quadro nazionale dell'applicazione della legislazione razzista e antisemita del 1938 nell'università italiana. L'«arianizzazione» degli atenei si realizza a partire dalla fine degli anni Trenta nel contesto del già esistente processo di fascistizzazione dell'università italiana e si sviluppa poi negli anni successivi del regime e della guerra mondiale producendo conseguenze immediate, di medio e lungo termine sull'intera istituzione. Questa trasformazione delle università italiane in istituzioni razziste e antisemite viene qui indagata, per quanto lo consentano le fonti disponibili, in tutte le sue diverse fasi e aspetti (censimento, espulsioni, sostituzioni, provvedimenti contro gli studenti, materie razziste e politica della razza, reintegro parziale e incompleto ed epurazione dei razzisti nel dopoguerra). Il primo volume dell'opera raccoglie i contributi sulle realtà universitarie di Trieste, Venezia e Padova, Torino (Università e Politecnico), Genova, Firenze, Pisa (con un lavoro specifico dedicato agli studenti pisani) e Siena, Perugia (l'Ateneo e l'Università per Stranieri), Cagliari e Sassari, Palermo, Messina e Catania. 410 0$aStudi e ricerche sull'università 606 0 $aUniversità$yItalia$2BNCF 676 $a378.4 702 1$aDELL'ERA,$bTommaso 801 0$aIT$bsalbc$gISBD 912 $a996580671703316 951 $aX.3.B. 8837$b286734 L.M.$cX.3.B.$d546537 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aPerché di razza ebraica$93883953 997 $aUNISA