LEADER 01850nam 2200325 450 001 996571970203316 005 20240214090931.0 010 $a978-88-297-1716-3 100 $a20240116d2023----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $ay 00 y 200 1 $aCon altre parole$ela divulgazione umanistica$fLucia Rodler$gpremessa di Gian Mario Anselmi$gpostfazione di Giovanna A. Massari 210 $aVenezia$cMarsilio$d2023 215 $a147 p.$d19 cm 225 2 $aElementi 330 $aVale la pena raccontare gli scrittori del passato e le loro opere? L'autrice si interroga sui modi in cui, dal XVIII secolo, la cultura è stata divulgata, disseminata, comunicata ai non addetti ai lavori: donne, bambini, lettori che conoscono alcune cose ma non altre. Già da tempo le scienze e la storia hanno saputo diventare "pubbliche", si sono cioè impegnate per condividere le conoscenze e le competenze fuori dal mondo accademico. Anche la cultura umanistica si sta muovendo in tal senso: sugli scaffali delle librerie sono esposti testi enciclopedici che raccontano opere letterarie in pillole e biografie che narrano a un pubblico di tutte le età la vita di donne e uomini memorabili. E tutto ciò con un linguaggio chiaro, semplice, efficace. Così si afferma un nuovo modo di pensare il rapporto tra narrazione e pubblico, con possibilità e limiti indagati in questo volume. (Fonte: editore) 410 0$12001$aElementi 606 0 $aCultura umanistica$xDivulgazione$2BNCF 676 $a001.3071 700 1$aRODLER,$bLucia$0168564 702 1$aANSELMI,$bGian Mario 702 1$aMASSARI,$bGiovanna A. 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996571970203316 951 $aVI.3.B. 5471$b284872 L.M.$cVI.3.$d558667 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aCon altre parole$93669731 997 $aUNISA