LEADER 02171cam 2200349 450 001 996566472203316 005 20240227134953.0 010 $a978-88-15-38373-0 100 $a20231214d2023----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $ay 00 y 200 1 $aCarteggio Croce-De Marinis$fa cura di Giancarlo Petrella 210 $aBologna$cIl mulino$d2023 215 $aCXXXIII, 399 p.$d24 cm 300 $aTrascrizione dei manoscritti 300 $aNella pagina contro il frontespizio: Istituto italiano per gli studi storici; Fondazione Biblioteca Benedetto Croce 330 $aIl carteggio tra Benedetto Croce e Tammaro De Marinis comprende 415 missive, 365 di De Marinis a Croce ([1900]-1952) e 50 di Croce a De Marinis (originali, 1913-1951). La prima lettera di Croce a De Marinis conservata è del 1913, ma la maggior parte delle altre missive del filosofo conservate (41 su 50) fu scritta negli anni Quaranta e Cinquanta. Tammaro De Marinis (Napoli 1878 ? Firenze 1969), antiquario, collezionista e mercante di libri a Firenze dal1904 al 1924, fu uno dei maggiori bibliofili italiani del Novecento. È stato direttore della sezione libri e manoscritti dell?Enciclopedia Italiana. Le famiglie Croce e De Marinis furono legate da solidi vincoli di consuetudine e d?affetto. Croce e le sue figlie spessissimo soggiornarono nella sua abitazione, presso Firenze, soprattutto negli anni successivi all?avvento del fascismo. A De Marinis Croce si rivolgeva per l?acquisto, sul mercato antiquario, di edizioni rare, ancora oggi presenti nella biblioteca della Fondazione Croce. (Fonte: editore) 676 $a195 700 1$aCROCE,$bBenedetto$f<1866-1952>$09641 701 1$aDE MARINIS,$bTammaro$0206922 702 1$aPETRELLA,$bGiancarlo 712 02$aIstituto italiano per gli studi storici 712 02$aFondazione Biblioteca Benedetto Croce 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996566472203316 951 $aII.1.D. 7058 5$b286562 L.M.$cII.1.$d558295 951 $aII.1.D. 7058 5a$b286718 L.M.$cII.1.$d559051 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aCarteggio Croce-De Marinis$93644512 997 $aUNISA