LEADER 02111nam 2200313 450 001 996556072303316 005 20231107110833.0 010 $a978-88-15-29991-8 100 $a20231106d2022----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $aaf 00 y 200 1 $a<> presepe$euna storia sorprendente$fMarino Niola, Elisabetta Moro 210 $aBologna$cIl mulino$d2022 215 $a239 p., [2] carte di tav.$cill.$d21 cm 225 2 $aIntersezioni$v587 330 $aIl presepe è la Buona Novella che diventa presente. È la Natività che rinasce. E ogni anno si fa storia viva. Universale e locale. Perché ogni paese ne fa lo specchio di sé stesso. Il presepe francescano rappresenta la Natività, il presepe napoletano rappresenta l?umanità; e per questo ha conquistato l?immaginario globale, ed è amato da credenti e non credenti. Perché la versione partenopea della nascita di Gesù è un teatro della devozione dove si fondono e si confondono sacro e profano. E dove, in pochi centimetri quadrati di sughero e cartapesta, si raduna una straboccante folla multicolore e multietnica: pastori, mercanti, suonatori, venditori ambulanti, osti, lavandaie, cuoche, contadine, tessitrici, balie, re neri, visir ottomani, schiavi nubiani. Cui anno dopo anno si aggiungono personaggi dell?attualità. Risultato, una storia infinita e sorprendente, nella quale alla viva voce degli autori si sovrappone il racconto di testimonial eccellenti. Viaggiatori, artisti, scrittori, teologi e anche Papa Francesco che, in una lettera ai fedeli, esorta le famiglie a continuare questa tradizione che si può considerare un Made in Italy della religione. (Fonte: editore) 410 0$12001$aIntersezioni$v587 606 0 $aPresepi$xSimbolismo$yNapoli$2BNCF 676 $a394.26630945731 700 1$aNIOLA,$bMarino$f<1953- >$0142850 701 1$aMORO,$bElisabetta$f<1971- >$0769463 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996556072303316 951 $aIII.2. 1789$b285566 L.M.$cIII.2.$d557679 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aPresepe$93569304 997 $aUNISA