LEADER 01895nam 2200301 450 001 996556071603316 005 20231108091742.0 010 $a978-88-15-38291-7 100 $a20231106d2023----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $aaf 00 y 200 1 $a<>etą del lume$euna storia della luce nel Medioevo$fBeatrice Del Bo 210 $aBologna$cIl mulino$d2023 215 $a290 p., [8] carte di tav.$cill.$d21 cm 225 2 $aIntersezioni$v590 330 $aLa storia prende forma al sommesso crepitare delle candele di cera. «Secoli bui» č l?etichetta che dai tempi di Petrarca accompagna il Medioevo che buio invece non fu, per niente. Non sotto il profilo scientifico, politico, economico e culturale e non nella realtą: candele e innumerevoli altri manufatti nottetempo illuminavano gli interni di case, palazzi, botteghe e taverne, rischiaravano uomini che studiavano le carte di un processo e donne intente a leggere, accompagnavano gli amanti nei loro spostamenti illeciti, indicavano le abitazioni delle prostitute, illuminavano la strada durante le cavalcate, brillavano in chiesa. Paradossalmente con il coprifuoco le fiamme si accendevano. Dell?illuminazione artificiale poco si č scritto finora. Eppure le candele rientravano fra i beni di cui le autoritą dovevano garantire la disponibilitą a un prezzo accessibile. Ecco dunque, in queste pagine, una storia materiale della luce nel Medioevo e del mondo che ha ruotato intorno ad essa. (Fonte: editore) 410 0$12001$aIntersezioni$v590 606 0 $aIlluminazione$yItalia$zSec. 12.-15.$xStoria sociale$2BNCF 676 $a392.360945 700 1$aDEL BO,$bBeatrice$0473931 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996556071603316 951 $aX.1.B. 1492$b285569 L.M.$cX.1.$d557682 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aEtą del lume$93576668 997 $aUNISA