LEADER 02176nam 2200301 450 001 996556071303316 005 20231108091417.0 010 $a978-88-15-38289-4 100 $a20231106d2023----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $aaf 00 y 200 1 $a<> frammento alla volta$edieci lezioni dall'archeologia$fMarcella Frangipane 210 $aBologna$cIl mulino$d2023 215 $a269 p., [4] carte di tav.$cill.$d21 cm 225 2 $aIntersezioni$v592 330 $aGli oggetti hanno un?anima e una storia che passa attraverso le mani degli artigiani che li hanno forgiati e di coloro che li hanno usati. Ecco il senso dell?archeologia: far parlare il tempo attraverso le cose, per ricostruire l?impossibile fotografia del passato. Frammenti di vita quotidiana, tracce di rituali religiosi, di attività economiche e di relazioni tra persone e con l?ambiente: gli oggetti portano il segno di quanto avvenuto nel tempo in cui furono creati e delle loro funzioni all?interno della comunità. Come schegge di uno specchio ci restituiscono l?immagine di quello che siamo stati e ci aiutano a dar forma al passato. Per riannodare i fili di questi mondi lontani e poco riconoscibili è necessario un lavoro lungo anni. Oltre quaranta sono quelli che Marcella Frangipane ha trascorso sul sito di Arslantepe in Anatolia, dove sorge il palazzo pubblico più antico del mondo: un viaggio nel tempo ? che risale al V millennio a.C. e oltre ? e nello spazio ? esteso a tutto il territorio della Mezzaluna fertile ? alla scoperta delle prime civiltà umane e di quei fenomeni politici e sociali che ancora regolano le nostre vite. Dieci lezioni dall?archeologia dei tempi più antichi per capire come siamo arrivati fin qui e come potrebbe essere il nostro domani. (Fonte: editore) 410 0$12001$aIntersezioni$v592 606 0 $aArcheologia$2BNCF 676 $a930.1 700 1$aFRANGIPANE,$bMarcella$0499866 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996556071303316 951 $aXI.2.B. 230$b285571 L.M.$cXI.2.$d557684 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aFrammento alla volta$93576666 997 $aUNISA