LEADER 02033nam 2200301 450 001 996554172103316 005 20231103084908.0 010 $a978-88-290-1994-6 100 $a20231103d2023----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $aa 00 y 200 1 $aEretiche ed eretici medievali$ela disobbedienza religiosa nei secoli XII-XV$fa cura di Marina Benedetti 210 $aRoma$cCarocci$d2023 215 $a415 p.$cill.$d22 cm 225 2 $aFrecce$v372 330 $aNel medioevo nessuno si è mai definito eretica o eretico. Eresia significa ?scelta?: infatti, l'eretico medievale è un disobbediente rispetto al conformismo religioso, sceglie di seguire il Vangelo e ripropone la Parola di Gesù. Il non conformismo religioso di donne e uomini è alla base di un libertario ?moto di cultura?, un dinamismo evangelico condannato e perseguitato. La ?scelta? ereticale nel medioevo è anche una rivoluzione culturale che coinvolge chierici, donne e uomini, laiche e laici di strati sociali diversi: accanto ai più noti Bogomil, Arnaldo da Brescia, Valdo di Lione, Dolcino da Novara, John Wyclif, Jan Hus, ai valdesi, ai catari, ai templari, ai lollardi e agli hussiti, emergono numerose figure femminili, quali Guglielma, Margherita detta Porète, Margherita detta la bella, Giovanna d'Arco, oltre ad apostole e beghine. L'attenzione posta dal volume all'identità nel medioevo, ma anche al riverbero nel XX secolo di termini metacronici ? eresia/eretici ? dimostra come le molteplici varianti della «disobbedienza» religiosa del passato continuino ad affascinare il presente e ad essere strumentalizzate. (Fonte: editore) 410 0$12001$aFrecce$v372 606 0 $aEretici$zSec. 12.-15.$2BNCF 676 $a273.60922 702 1$aBENEDETTI,$bMarina$f<1964- > 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996554172103316 951 $aX.1.B. 1339$b285562 L.M.$cX.1.$d557584 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aEretiche ed eretici medievali$93575986 997 $aUNISA