LEADER 03073nam 2200349 450 001 996552668403316 005 20231102092516.0 010 $a978-88-428-3123-5 100 $a20231024d2022----km y0itay5003 ba 101 1 $aita$cfre 102 $aIT 105 $ay 00 y 200 1 $aZoo$fSergio Blanco$gtraduzione di Angelo Savelli$gprefazione di Roberto Marchesini 210 $aMilano$cIl saggiatore$d2022 215 $a166 p.$d22 cm 225 2 $a<> cultura$v1569 300 $aIn copertina: Piccolo 330 $aUn uomo e un gorilla si scrutano a vicenda, unendo i palmi delle proprie mani attraverso un vetro sottile. Una distanza di nove milioni di anni li separa l?uno dall?altro: il tempo in cui una minuscola e accidentale variazione nel genoma di un grande primate ha permesso ad alcuni discendenti di comporre sinfonie, dipingere opere d?arte e camminare sulla Luna, mentre altri diventavano piu? grossi e muscolosi e venivano braccati fin quasi all?estinzione. Ora, uno davanti all?altro nel vecchio padiglione di un giardino zoologico, ogni differenza tra loro sembra svanita, in un dialogo muto al di fuori della storia. Zoo e? il racconto dell?incontro tra un drammaturgo, un gorilla e una veterinaria, e dei sorprendenti incroci tra le loro tre esistenze. Arrivato allo zoo per scrivere un testo sulle scimmie, Sergio ? alter ego dell?autore ? si imbatte in Tanzdo e ne resta affascinato. Guidato dalla dottoressa Rozental, che studia il gorilla da quando e? arrivato dopo essere stato salvato da un?epidemia, Sergio tentera? da quel momento di costruire con l?animale un legame attraverso le arti, riuscendo infine a farlo appassionare a Stendhal, Schubert, Fellini e Bacon. Cio? che per la dottoressa e? un risultato strabiliante sara? pero? solo l?inizio di un inaspettato ribaltamento: a mano a mano che il rapporto tra i due si intensifica, infatti, Sergio riconoscera? sempre piu? in Tanzdo un suo simile, fino a provare per lui una passione inedita e travolgente, in un?evoluzione narrativa che mettera? in discussione ogni certezza e distinzione tra umano e animale, civilta? e mondo selvaggio. Sergio Blanco scrive un?opera visionaria sull?incontro tra arte e natura, scienza e finzione, qui presentata con la prefazione dell?etologo Roberto Marchesini. Un testo che invita a proiettarci oltre le colonne d?Ercole della nostra razionalita? per raggiungere una verita? piu? vera, anche solo per un istante; come riuscire a toccare un?altra parte di se?, a lungo dimenticata, attraverso un vetro trasparente. (Fonte: editore) 410 0$12001$a<> cultura$v1569 500 10$aZoo$93575532 676 $a862.7 700 1$aBLANCO,$bSergio$01432081 702 1$aSAVELLI,$bAngelo$f<1951- > 702 1$aMARCHESINI,$bRoberto$f<1959- > 712 02$aPiccolo Teatro di Milano 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996552668403316 951 $aXIII.1.A. 611$b285704 L.M.$cXIII.1.$d557535 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aZoo$93575532 997 $aUNISA