LEADER 02318nam 2200337 450 001 996552571803316 005 20231018151407.0 010 $a978-88-290-1995-3 100 $a20231016d2023----km y0itay5003 ba 101 1 $aita$ceng$asan 102 $aIT 105 $ay 00 y 200 1 $a<>estetica indiana$ela scuola di Abhinavagupta$fRaniero Gnoli$gpresentazione di Raffaele Torella 210 $aRoma$cCarocci$d2023 215 $a151 p.$d22 cm 225 2 $aFrecce$v369 300 $aTraduzione di Alberto Anrò 330 $aAbhinavagupta (X-XI sec.) occupa un posto eminente nel panorama filosofico-religioso dell?India premoderna ed è universalmente noto, in India e anche in Occidente, come il più grande maestro spirituale del Tantrismo hindu. Può destare sorpresa il ritrovare il suo nome stagliarsi con grande rilievo anche in un campo del sapere così formalmente distante come quello della poetica e più in generale dell?estetica. Uno dei molti meriti del presente volume è di avere incrociato l?opera più propriamente estetica di Abhinavagupta ? il commento al Natya-sastra (?Scienza del Teatro?) intitolato Abhinavabharat? ? con le sue opere espressamente filosofico-religiose, implicitamente rivelando la forte matrice estetica che si annida in queste ultime. Fulcro di questo libro è la traduzione, ampiamente commentata e basata su un testo sanscrito significativamente migliorato rispetto alle edizioni esistenti, del geniale commento al cosiddetto rasa-sutra, una lunga e acutissima indagine sull?essenza dell?esperienza estetica (rasa, appunto) che condizionerà tutto il pensiero estetico dell?India fino ai nostri giorni, aprendosi a inaspettati quanto fecondi spunti comparativi con la tradizione occidentale classica e moderna. (Fonte: editore) 410 0$aFrecce$v369 500 10$a<> aesthetic experience according to Abhinavagupta$91152957 600 1$aAbhinavagupta$bR?j?naka$xEstetica$2BNCF 676 $a294.3925 700 1$aGNOLI,$bRaniero$0158571 702 1$aTORELLA,$bRaffaele$f<1950- > 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996552571803316 951 $aII.2. 6625$b285594 L.M.$cII.2.$d557285 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aAesthetic experience according to Abhinavagupta$91152957 997 $aUNISA