LEADER 01962nam 2200277 450 001 996510671703316 005 20230613094702.0 010 $a978-88-15-29410-4 100 $a20230307d2021----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $aa 00 y 200 1 $aDonne medievali$esole, indomite, avventurose$fChiara Frugoni 210 $cIl Mulino$d2021$aBologna 215 $d25 cm$a404 p.$cill. 330 $aNella società medievale, guerriera e violenta, la presenza femminile rimane in ombra: le donne, per lo più analfabete e sottomesse, offese e abusate, a volte addirittura considerate specie a parte rispetto agli uomini, come gli animali, non hanno voce. A meno di non essere obbligate al monastero, dove possono vivere in modo più dignitoso, imparando a leggere e scrivere. Da dove viene tanta misoginia? Una volta affermatosi il celibato dei preti con Gregorio VII, ogni donna è una Eva tentatrice, non compagna dell?uomo ma incarnazione del peccato da cui fuggire. Eppure, da questa folla negletta emergono alcune personalità eccezionali, capaci di rompere le barriere di un destino rigidamente segnato. Illuminate dalla finezza decifratoria di Chiara Frugoni, oltre che da un bellissimo corredo di immagini, incontriamole: sono monache e regine come Radegonda di Poitiers, scrittrici geniali come Christine de Pizan, personaggi leggendari come la papessa Giovanna, figure potenti come Matilde di Canossa, donne comuni ma talentuose come Margherita Datini. Tutte hanno scontato con la solitudine il coraggio e la determinazione con cui hanno ricercato la piena realizzazione di sé. (Fonte: editore) 606 0 $aDonne$xPosizione sociale$zMedioevo$2BNCF 676 $a305.420902 700 $aFRUGONI,$bChiara$011339 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996510671703316 951 $aX.1.B. 1841$b284288 L.M.$cX.1.$d555819 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aDonne medievali$92833220 997 $aUNISA