LEADER 02135nam 2200301 450 001 996492771803316 005 20221102123013.0 010 $a978-88-581-4373-5 100 $a20221028d2021----km y0itay5003 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $aa 00 y 200 1 $a<> buon tedesco$fCarlo Greppi 210 $aBari$aRoma$cLaterza$d2021 215 $a265 p.$cill.$d21 cm 225 2 $a<> Robinson$iLetture 330 $aSui monti di Sarzana, proprio lungo la Linea Gotica, dove nel 1944 i combattimenti infuriavano con maggiore ferocia, il capitano della marina tedesca Rudolf Jacobs, ottimo soldato, abbandonò le proprie fila. Non lo fece per fuggire da una guerra ormai persa, ma per unirsi ai partigiani garibaldini, fino a morire eroicamente durante l'assalto a una caserma delle Brigate nere fasciste. Apparentemente la sua sembra la storia di un'eccezione, commovente e coraggiosa, ma pur sempre un'eccezione rispetto alla nostra idea dei tedeschi zelanti combattenti della Germania nazista, fedeli fino al suo crollo. Eppure questa eccezione non fu così solitaria e isolata: parliamo di centinaia di uomini, almeno mille secondo le stime degli storici. O erano di più? Tedeschi e austriaci, 'banditi', 'disertori', 'senza patria', che hanno saputo dire di no agli ordini ingiusti, che hanno rigettato la legge dell'onore e del sangue per scegliere quella della libertà e della coscienza. Partendo da tracce labili, quasi svanite - un nome su una lapide, poche righe nei documenti ufficiali, qualche ricordo dei partigiani sopravvissuti -, questo libro è un'indagine appassionata e coinvolgente che ci trascina alla riscoperta di una pagina di storia che nessuno in Italia ha mai raccontato in questo modo 410 0$12001$a<> Robinson$iLetture 606 0 $aResistenza$xPartecipazione [dei] Militari tedeschi$2BNCF 676 $a940.53450922 700 1$aGREPPI,$bCarlo$f<1982- >$0521108 801 0$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996492771803316 951 $aX.3.B. 8674$b278235 L.M.$cX.3.$d551497 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aBuon tedesco$92951082 997 $aUNISA