LEADER 02021nlm 2200301 a 450 001 996477565903316 005 20220630095124.0 100 $a19890227d1988---- ub 0 101 0 $aeng 135 $adrcnu 200 1 $aGuardians of language$ethe grammarian and society in late antiquity$fRobert A. Kaster 210 1 $aBerkeley [etc.]$cUniversity of California Press$d1988 215 $aTesto elettronico (PDF) (XXI, 524 p.) 225 2 $a<> transformation of the classical heritage$v11 225 2 $aACLS Humanities E-Book 230 $aBase dati testuale 330 $aCosa significava essere un insegnante professionista nelle prestigiose "scuole liberali" - le scuole di grammatica e di retorica - nella tarda antichità? Come spiegare il prestigio duraturo di queste scuole, rimaste sostanzialmente immutate nei metodi e nella posizione nonostante i cambiamenti politici e religiosi avvenuti intorno a loro? Il grammatico fu una figura fondamentale nella vita delle classi superiori colte della tarda antichità. La sua professione contribuì alla continuità sociale e culturale dell'Impero. Il grammatico ricevette onori e critiche; la professione conferiva al grammatico un fermo senso di autorità culturale, ma lo poneva anche in una posizione di signorile subordinazione all'interno delle classi d'élite. Robert A. Kaster fornisce il primo studio approfondito del luogo e della funzione di queste figure importanti ma ambigue. Fornisce inoltre una dettagliata prosopografia dei grammatici, e degli altri "maestri di lettere" al di sotto del livello della retorica, dalla metà del III fino alla metà del VI secolo. 410 0$a<> transformation of the classical heritage$v11 410 0$aACLS Humanities E-Book 606 0 $aGrammatici$yRoma antica$zSec. 3.- 6.$2BNCF 676 $a870.7 700 1$aKASTER,$bRobert A.$0326432 801 0$aIT$bcba$cREICAT 912 $a996477565903316 959 $aEB 969 $aER 996 $aGuardians of language$9303772 997 $aUNISA