LEADER 02758nlm 2200277 a 450 001 996475469003316 005 20220614090943.0 010 $a9780520926455 100 $a20010503d2001---- uy 0 101 0 $aeng 102 $aUS 135 $adrcnu 200 1 $a<> garden in the machine$ea field guide to independent films about place$fScott MacDonald 210 1 $aBerkeley$cUniversity of California Press$d2001 215 $aTesto elettronico (PDF) (505 p.) 230 $aBase dati testuale 330 $aThe Garden in the Machine esplora le evocazioni del luogo, e in particolare del luogo americano, che sono diventate così centrali nelle strategie rappresentative e narrative di film e video alternativi e tradizionali. Scott MacDonald contestualizza la sua discussione con un'analisi ad ampio raggio e profondamente informata della rappresentazione del luogo nella letteratura, nella pittura e nella fotografia del diciannovesimo e ventesimo secolo. Accessibile e coinvolgente, questo libro esamina il modo in cui questi film rappresentano la natura e il paesaggio in particolare, e il luogo in generale. Ci offre sia nuove letture dei film in esame sia un senso ampliato della storia del cinema moderno. Tra i molti antecedenti dei film e dei video discussi qui ci sono la pittura di paesaggi di Thomas Cole, il Walden di Thoreau, il Central Park di Olmsted e Vaux e le fotografie panoramiche di San Francisco di Eadweard Muybridge. MacDonald analizza il lavoro di molti registi d'avanguardia: Kenneth Anger, Bruce Baillie, James Benning, Stan Brakhage, Nathaniel Dorsky, Hollis Frampton, Ernie Gehr, Larry Gottheim, Robert Huot, Peter Hutton, Marjorie Keller, Rose Lowder, Marie Menken , JJ Murphy, Andrew Noren, Pat O'Neill, Leighton Pierce, Carolee Schneemann e Chick Strand. Esamina anche una serie di recenti lungometraggi commerciali, nonché esperimenti indipendenti di documentari e contributi alla storia del video indipendente come Weather Diaries di George Kuchar e Roam Sweet Home di Ellen Spiro. MacDonald rivela le basi spirituali di queste opere e mostra come le questioni di razza, etnia, genere e classe vengono trasmesse mentre i registi tentano di scoprire forme di serenità edenica all'interno della Macchina della società moderna. Sia personale che accademico, The Garden in the Machine sarà una risorsa inestimabile per coloro interessati a indagare e sperimentare uno spettro più ampio del cinema nel loro insegnamento, nella loro ricerca e nella loro vita 606 0 $aFilm$2BNCF 676 $a791.43611 700 1$aMACDONALD,$bScott$f1942-$0835457 801 0$aIT$bcba$cREICAT 912 $a996475469003316 959 $aEB 969 $aER 996 $aGarden in the machine$92860528 997 $aUNISA