LEADER 02834nlm 22002895 450 001 996464048703316 005 20220415113229.0 010 $a9781400839926 100 $a20190523d2012---- fg 101 0 $aeng 102 $aUS 135 $adrcnu 200 1 $aEncountering development$ethe making and unmaking of the Third World$ewith a new preface by the author$fArturo Escobar 210 1 $aPrinceton$cPrinceton University Press$d2012 215 $aTesto elettronico (PDF) (XLVII, 290 p.) 225 2 $aPrinceton Studies in Culture/Power/History$v1 230 $aBase dati testuale 330 $aIn che modo le nazioni industrializzate del Nord America e dell'Europa sono diventate i modelli appropriati per le società del secondo dopoguerra in Asia, Africa e America Latina? In che modo il discorso del dopoguerra sullo sviluppo ha effettivamente creato il cosiddetto Terzo Mondo? E cosa accadrà quando l'ideologia dello sviluppo crollerà? Per rispondere a queste domande, Arturo Escobar mostra come le politiche di sviluppo siano diventate meccanismi di controllo tanto pervasivi ed efficaci quanto le loro controparti coloniali. L'apparato di sviluppo ha generato categorie abbastanza potenti da plasmare il pensiero anche dei suoi critici occasionali mentre la povertà e la fame si sono diffuse. Lo "sviluppo" non è stato nemmeno parzialmente "decostruito" fino agli anni '80, quando nuovi strumenti di analisi della rappresentazione della realtà sociale sono stati applicati a casi specifici del "Terzo Mondo". Qui Escobar utilizza queste nuove tecniche in un'analisi provocatoria del discorso sullo sviluppo e della pratica in generale, concludendo con una discussione su visioni alternative per un'era post-sviluppo. Escobar sottolinea il ruolo degli economisti nel discorso sullo sviluppo: il suo caso di studio della Colombia dimostra che l'economizzazione del cibo ha portato a piani ambiziosi e più fame. Per rappresentare la produzione di conoscenza e potere in altri campi di sviluppo, l'autore mostra come i contadini, le donne e la natura siano diventati oggetti di conoscenza e bersagli di potere sotto lo "sguardo degli esperti". In una nuova sostanziale introduzione, Escobar esamina i dibattiti sulla globalizzazione e il post-sviluppo sin dalla pubblicazione originale del libro nel 1995 e sostiene che il concetto di post-sviluppo deve essere ridefinito per soddisfare le condizioni significativamente nuove di oggi. Chiede poi lo sviluppo di un campo di "studi plurali", che illustra con esempi dei recenti movimenti latinoamericani. 606 0 $aSviluppo economico$2BNCF 676 $a338.9 700 1$aESCOBAR,$bArturo$0149523 801 0$aIT$bcba$cREICAT 912 $a996464048703316 959 $aEB 969 $aER 996 $aEncountering development$9512385 997 $aUNISA