LEADER 01734nlm 22003012 450 001 996457351203316 005 20220218132559.0 010 $a0-521-37162-7 100 $a20091217d1989---- uy| 0 101 0 $aeng 102 $aUS 135 $adrcnu 200 1 $aDeath by migration$eEurope's encounter with the tropical world in the nineteenth century$fPhilip D. Curtin 210 1 $aCambridge$cCambridge University Press$d1989 215 $aTesto elettronico (PDF) (XIX, 251 p.)$cill. 225 2 $aACLS Humanities E-Book 230 $aBase dati testuale 330 $aGli europei che per commercio e lavoro vivevano all'estero, pensavano che fosse il clima dei paesi stranieri ad influire sull'alto tasso di mortalità tra loro. Più tardi, capirono che erano le malattie, non il clima, a uccidere, ma restava il fatto che ogni viaggio commerciale, ogni spedizione militare oltre l'Europa, aveva il suo prezzo in vite perse. Per i soldati europei inviati nelle zone tropicali all'inizio del XIX secolo, i decessi per malattie erano almeno il doppio rispetto a quello dei soldati rimasti a casa. Questo libro è un'esposizione statistica dei mutevoli tassi di mortalità dell'Algeria europea, delle Indie occidentali britanniche e dell'India meridionale - per causa di morte per malattia - che sono confrontati con i dati di coloro che erano rimasti in patria, in Francia o in Gran Bretagna. 410 0$aACLS Humanities E-Book 606 0 $aSoldati$xMortalità$yAlgeria [e] India$zSec. 19.$2BNCF 676 $a614.40913 700 1$aCURTIN,$bPhilip D.$0133933 801 1$bcba$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996457351203316 959 $aEB 969 $aER 996 $aDeath by migration$92320173 997 $aUNISA