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200 1 $aBolshevik festivals, 1917-1920$fJames von Geldern
210 1 $aBerkeley$cUniversity of California Press$d1993
215   $aTesto elettronico (PDF) (XIV, 316 p., [4] carte di tav. : ill.)
225 2 $aStudies on the history of society and culture$v15
230   $aBase dati testuale
330   $aNei primi anni dell'URSS, i festival socialisti, eventi che comportavano enormi spese e lo spiegamento di migliaia di persone, furono inaugurati dai bolscevichi. Tele d'avanguardia decoravano le strade, i lavoratori marciavano e venivano messi in scena elaborati spettacoli di massa. Perché, con una guerra civile in corso e un'economia in rovina, il regime ha sponsorizzato tali spettacoli? In questa prima indagine completa sul modo in cui i festival hanno contribuito a costruire una nuova cultura politica, James von Geldern esamina gli spettacoli di massa che hanno catturato la visione storica dei bolscevichi. I registi di spettacoli hanno preso in prestito da una tradizione che includeva la pompa zarista, il teatro d'avanguardia e le celebrazioni popolari. Hanno trasformato l'ideologia della rivoluzione in una sequenza mitizzata di eventi che hanno fornito nuove basi per la pretesa di potere dei bolscevichi.
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