LEADER 02107nlm 2200277 a 450 001 996410949403316 005 20210407114510.0 010 $a0-674-01168-6 100 $a20030721d2004---- uy 0 101 0 $aeng 102 $aUS 135 $adrcnu 200 1 $a<> biography of no place$efrom ethnic borderland to Soviet heartland$fKate Brown 210 1 $aCambridge, Mass.$cHarvard University Press$d2004 215 $aTesto elettronico (PDF) (XII, 308 p. : ill.) 230 $aBase dati testuale 330 $aQuesta è una biografia di una terra di confine tra Russia e Polonia, una regione in cui, nel 1925, vivevano fianco a fianco persone identificate come polacchi, tedeschi, ebrei, ucraini e russi. Nel corso dei tre decenni successivi, questo mosaico di culture è stato modernizzato e reso omogeneo dalla potenza dell'Unione Sovietica, poi dalla Germania nazista e, infine, dal nazionalismo polacco e ucraino. Negli anni '50, questo "non luogo" emerse come il cuore dell'Ucraina e il fertile miscuglio di popoli che definiva la regione fu distrutto.Lo studio di Brown è radicato nella vita del villaggio e shtetl, nelle personalità e nelle piccole storie della vita quotidiana in questa zona. In dettaglio impressionante, documenta come questi regimi, burocraticamente e poi violentemente, separarono, nominarono e irreggimentarono questa intricata comunità in gruppi etnici distinti.Attingendo ad archivi aperti di recente, etnografia e interviste orali che non erano disponibili dieci anni fa, A Biography of No Place rivela la storia stalinista e nazista dalla prospettiva delle remote terre di confine, portando così la periferia al centro della storia.Ci viene offerto, insomma, un ritratto intimo della purificazione etnica che ha segnato tutta l'Europa, nonché uno scorcio ai margini del "progresso" novecentesco. 606 0 $aMulticulturalismo$2BNCF 676 $a947.78084 700 1$aBROWN,$bKate$0789911 801 0$bcba$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996410949403316 959 $aEB 969 $aER 996 $aBiography of no place$91771132 997 $aUNISA