LEADER 02807nlm 2200313 a 450 001 996408550403316 005 20210324091450.0 010 $a0-691-08978-7 100 $a20011008e20011999 uy 0 101 0 $aeng 102 $aUS 135 $adrcnu 200 1 $a<> barbarians speak$ehow the conquered peoples shaped Roman Europe$fPeter S. Wells 210 1 $aPrinceton, N.J.$aOxford$cPrinceton University Press$d1999 215 $aTesto elettronico (PDF) (XII, 335 p. : ill.) 230 $aBase dati testuale 330 $aIl testo ricrea la storia degli indigeni europei che furono quasi colpiti dalla memoria storica anche quando adottarono e trasformarono aspetti della cultura romana. I Celti e i Tedeschi che abitavano l'Europa temperata prima dell'arrivo dei Romani non lasciarono alcuna traccia scritta della loro vita e furono spesso liquidati come "barbari" dai Romani che li conquistarono. I resoconti di Giulio Cesare e di una manciata di altri scrittori romani e greci ci porterebbero a pensare che prima del contatto con i romani, i nativi europei avevano sistemi politici molto più semplici, insediamenti più piccoli, nessuna identità sociale in evoluzione e che praticavano sacrifici umani. Tuttavia, dai resti archeologici dell'età del ferro emerge un quadro più accurato e sofisticato delle popolazioni indigene. Qui Peter Wells riunisce informazioni che sono appartenute al regno degli specialisti e consente al lettore generale di condividere l'entusiasmo di riscoprire un "popolo perduto". In tal modo, è il primo a fornire prove materiali in un esame su vasta scala la risposta dei Celti e dei Tedeschi alla presenza romana nelle loro terre. La recente scoperta di grandi insediamenti preromani in tutta l'Europa centrale e occidentale ha solo iniziato a mostrare quanto fossero complesse le società native europee prima della conquista. Resti di muri, frammenti di ossa, ceramiche, gioielli e monete raccontano molto di attività come l'agricoltura, il commercio e i rituali religiosi nelle loro comunità; gli oggetti trovati nelle tombe fanno luce sulla vita ricca di varietà degli individui. Wells spiega che la presenza o l'assenza di influenza romana tra questi manufatti rivela una serie di atteggiamenti verso Roma in periodi particolari, dall'accettazione entusiastica tra le élite urbane alla resistenza creativa tra gli abitanti delle campagne. 410 0$aACLS Humanities E-Book. 606 0 $aHistory & Archaeology$2HILCC$2BNCF 606 0 $aBarbari$yEuropa$xStoria antica$2BNCF 676 $a936 700 1$aWELLS,$bPeter S.$018014 712 02$aAmerican Council of Learned Societies. 801 0$bcba$aIT$bcba$gREICAT 912 $a996408550403316 959 $aEB 969 $aER 996 $aBarbarians speak$931562 997 $aUNISA