LEADER 02806cam--2200385---450 001 990003107750203316 005 20231027121956.0 010 $a978-88-428-1481-8 010 $a978-88-428-3264-5 035 $a000310775 035 $aUSA01000310775 035 $a(ALEPH)000310775USA01 035 $a000310775 100 $a20080516d2008----km-y0itay5003----ba 101 1 $aita$ceng 102 $aIT 105 $a||||||||001yy 200 1 $aVerso Betlemme$escritti 1961-1968$fJoan Didion$gtraduzione di Delfina Vezzoli 210 $aMilano$cIl saggiatore$d2008 215 $a203 p.$d22 cm 225 2 $a<> cultura$v628 330 $aPubblicata nel 1968, questa raccolta di una ventina di "pezzi, o saggi, se preferite" è considerata un classico moderno. Pochi libri hanno scandagliato in modo così originale l'umore degli Stati Uniti negli anni sessanta e in particolare della California, allora avamposto della controcultura americana. A rendere illuminante ogni singolo reportage e coerente la raccolta nel suo insieme è la scrittura maieutica di Joan Didion, il suo incedere curioso dal particolare a un universale mai "detto" né "saputo". La cronaca di un processo per omicidio diventa il resoconto della fine del sogno americano, un delicato ritratto di John Wayne è l'affresco di un'epoca al tramonto, il racconto di una diatriba tra Joan Baez e il suo vicinato getta una luce impietosa sul lato quotidiano e ordinario dell'icona del '68, il reportage del quartiere di Haight-Ashbury smonta pezzo dopo pezzo il mito del Flower Power. Verso Betlemme setaccia, filtra e racconta un cambiamento epocale, un paese dove tutto sembra andare in frantumi, dove un ordine si è sgretolato lasciando un vuoto che sarà presto riempito da un ordine diverso, più simile al caos: "Il centro non reggeva più. Era un paese di avvisi di fallimento e annunci di aste pubbliche, di rapporti ordinari su omicidi involontari, di bambini nel posto sbagliato e famiglie abbandonate, di vandali che non sapevano nemmeno scrivere correttamente le parolacce con cui imbrattavano i muri." Joan Didion non fa che regalarci la sua ostinata curiosità, il suo sguardo lucido e meravigliato, e il risultato è una lezione irripetibile di giornalismo narrativo che trascende lo spazio e il tempo del proprio oggetto d'indagine. (Fonte: editore) 410 0$12001$a<> cultura$v628 500 10$aSlouching towards Bethlehem$927393 676 $a814.5408 700 1$aDIDION,$bJoan$0444204 702 1$aVEZZOLI,$bDelfina 801 0$aIT$bsalbc$gISBD 912 $a990003107750203316 951 $aVII.4.A. 1073$b206823 L.M.$cVII.4.$d00163752 951 $aVII.4.A. 1073a$b285723 L.M.$cVII.4.$d557532 959 $aBK 969 $aUMA 996 $aSlouching towards Bethlehem$927393 997 $aUNISA