LEADER 02008nam0-2200313 --450 001 9911014772203321 005 20250731084638.0 010 $a978-88-97339-97-7 100 $a20250731d2020----kmuy0itay5050 ba 101 0 $aita$cita 102 $aIT 105 $ay 001yy 200 1 $a<>Italia in Albania$e1939-1943$fGiovanni Villari 210 $aAprilia$cNovalogos$d2020 215 $a377 p.$d21 cm 225 1 $aStoria$v3 225 1 $aGuerre e dopoguerra$v1 320 $aContiene bibl. (pp. 362-377) 330 $aIl volume ripercorre gli anni tra il 1939 e il 1943, ossia quelli dell'Unione tra Italia e Albania. Un primo periodo fu segnato dalla costruzione dell'Albania fascista, dallo sviluppo di un regime collaborazionista e di un'amministrazione civile in cui furono coinvolti numerosi elementi della classe dirigente autoctona dell'epoca, ma che furono piegati agli interessi economici e strategici degli italiani. A tale fase, pur caratterizzata da importanti novità per la società albanese, seguì l'apertura delle ostilità con la Grecia. Essa mise in luce tutte le manchevolezze della macchina bellica fascista, che neanche la creazione della "Grande Albania" riuscì a mascherare. Il terzo e ultimo periodo vide farsi sempre più precario il controllo italiano oltre Adriatico. Al dissenso crescente, vero o presunto, il fascismo rispose con provvedimenti repressivi già adottati in Italia quali epurazioni o confino; la resistenza armata, sempre più organizzata, fu affrontata con rastrellamenti e rappresaglie, ma anche con concessioni e tentativi di accordo con le fazioni nazionaliste. 610 0 $aItalia$aRelazioni internazionali [con l'] Albania$a1939-1943 676 $a327.4504965$v23$zita 700 1$aVillari,$bGiovanni$f<1974- >$01834675 801 0$aIT$bUNINA$gREICAT$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a9911014772203321 952 $aCOLLEZ. 3497 (3)$b1772/2025$fFSPBC 959 $aFSPBC 996 $aItalia in Albania$94410289 997 $aUNINA