LEADER 02149nam0-2200313 --450 001 9910845295003321 005 20240417135853.0 100 $a20240417d1934----kmuy0itay5050 ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $a 001yy 200 1 $aSopra lo amore, ovvero Convito di Platone$fMarsilio Ficino$ga cura e con prefazione di Giuseppe Rensi 210 $aLanciano$cR. Carabba$dstampa 1934 215 $a160 p.$d20 cm 225 1 $aCultura dell'anima$v43 330 $a"Mistica è la dottrina ficiniana dell'amore, ed ha la sua mistica morale. L'Amore non si spegne per aspetto o tatto di corpo alcuno, perché non questo o quel corpo cerchiamo, ma la luce divina, che in tutti rifulge, ossia cerchiamo, errando, nella creatura finita, di saziare un amore che è infinito perché datoci dall'infinito e per l'infinito, dall'Assoluto per sé. Il male morale non è dunque alcunché di positivo. Esso consiste nell'arrestarsi dello slancio d'Amore, che questo, come suscitatore ed essenza dell'universo, cioè Dio, ha posto in noi: nel suo arrestarsi alle creature finite, al particolare, invece che progredire all'Universale" (Dallo scritto di Giuseppe Rensi)… «Il vero Amore non è altro che un certo sforzo di volare alla divina bellezza, desto in noi dallo aspetto della corporale bellezza», il bene morale, quindi, è unicamente il percorrere che faccia in noi questo slancio d’Amore interamente la sua via, nel giunger come meta al suo punto di partenza, nel salire là donde mosse, all’Universale, all’Infinito, a Dio. «Questo gran dono ci dà quella celeste Venere, mediante lo Amore, cioè mediante il desiderio della Bellezza divina, e mediante lo ardore del Bene». 517 1 $aConvito di Platone / Marsilio Ficino 517 1 $aSopra lo amore 610 0 $aFilosofia 676 $a184$v20$zita 700 1$aFicino,$bMarsilio$0157041 702 1$aRensi,$bGiuseppe$f<1871-1941> 801 0$aIT$bUNINA$gREICAT$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a9910845295003321 952 $aDAM A91.15 FICM 01$b2024/4878$fFLFBC 959 $aFLFBC 996 $aCommentarius in Convivium Platonis$938183 997 $aUNINA