LEADER 05356nam 2200637 450 001 9910797004303321 005 20230803213126.0 010 $a88-348-4730-X 035 $a(CKB)3710000000397949 035 $a(EBL)2012292 035 $a(SSID)ssj0001538346 035 $a(PQKBManifestationID)11829937 035 $a(PQKBTitleCode)TC0001538346 035 $a(PQKBWorkID)11528043 035 $a(PQKB)10036713 035 $a(MiAaPQ)EBC2012292 035 $a(Au-PeEL)EBL2012292 035 $a(CaPaEBR)ebr11052587 035 $a(OCoLC)907610229 035 $a(EXLCZ)993710000000397949 100 $a20150519h20142012 uy 0 101 0 $aita 135 $aur|n|---||||| 181 $ctxt 182 $cc 183 $acr 200 13$aLa ricostruzione giudiziale dei crimini nazifascisti in Italia $eQuestioni preliminari. /$fSilvia Buzzelli, Marco De Paolis, Andrea Speranzoni 210 1$aTorino, [Italy] :$cG. Giappichelli Editore,$d2014. 210 4$dİ2012 215 $a1 online resource (521 p.) 300 $aDescription based upon print version of record. 320 $aIncludes bibliographical references. 327 $aPresentazione; Capitolo Primo; Giudicare senza necessariamente punire; 1. A mo' di premessa: il perche? di un aggettivo.; 2. I panni del nemico.; 3. Lo sterminio del nemico: un punto di non ritorno.; 4. Segue: teorizzazioni italiane e crudelta? naziste.; 5. La strana mappa della giustizia sovranazionale e le sentenze pronunciate dopo piu? di sessantanni dai crimini nazifascisti.; 6. "Giustizia dei vincitori": un appellativo ambiguo.; 7. Le vicende italiane emblema della "giustizia di transizione". 327 $a8. Una singolare chiave di lettura dei casi giudiziari in grado di superare il disagio del giurista: la rivisitazione del vocabolario classico.9. La componente tragica: la sfida di Antigone, ovvero il rifiuto di eseguire gli ordini, il dovere di disobbedienza.; 10. Il ricorso alle figure retoriche: la metafora del macello per descrivere la dismisura criminale.; 11. La metafora della caccia per comprendere la posizione processuale degli accusati e il ruolo delle vittime.; 12. Il mito dell'oblio pubblico e le ricadute nella sfera giudiziaria: amnistia legale, colpi di spugna, insabbiamenti. 327 $a13. Oblio illecito e verita?: il senso di giudicare, in ogni caso, anche a distanza di decenni.14. Il tradizionale confronto tra il mestiere del giudice e le liberta? dello storico: motivare la sentenza non e? come scrivere la storia.; Capitolo Secondo; La punizione dei crimini di guerra in Italia; 1. Indagare sui crimini contro l'umanita?: il tempo e l'inchiesta.; 2. Il problema dei crimini di guerra e i primi processi promossi dagli alleati in Italia.; 3. I processi dei tribunali italiani: fascisti e collaborazionisti.; 4. I processi dei tribunali italiani: i criminali tedeschi ed austriaci. 327 $a5. La prima fase: il passato (dal dopoguerra al 1994).6. La seconda fase: la ripresa dei processi (dal 1994 al 2002).; 7. La terza fase: i processi per le grandi stragi e il nuovo metodo investigativo.; 8. Conclusioni.; Appendici al Capitolo Secondo; Appendice A al 6; Appendice B al 7; Capitolo Terzo; Il testimone della disumanizzazione nei processi italiani per crimini di guerra; 1. Giudicare la "guerra ai civili" attraverso la testimonianza nella ricostruzione processuale e nel discorso storico.; 2. Il testimone degli eccidi ed il paradigma dello "stato di eccezione". 327 $a3. Il "tempo non curato" e la narrazione testimoniale delle vittime.4. L'utilita? del raffronto con le esperienze giudiziarie europee: il caso dei "processi ad Auschwitz" ed il "caso Demjanjuk".; 5. Segue: il "caso Barbie".; 6. Segue: il "caso Papon".; 7. Segue: il "caso Touvier".; 8. Segue: il "caso Bousquet".; 9. Segue: processo, tempo ed emersione del trauma. I casi italiani.; Capitolo Quarto; Problematiche relative alle parti eventuali nei processi italiani per crimini di guerra; 1. La costituzione di parte civile dei familiari delle vittime. 327 $a2. La costituzione di parte civile degli enti pubblici territoriali e gli effetti della violenza collettiva sulle comunita?. 330 $aIn questo volume si e? cercato di impostare una riflessione sul tema della ricostruzione giudiziale dei crimini di guerra nazifascisti in Italia che ponesse in evidenza tre aspetti fondamentali: in primo luogo, la genesi e lo sviluppo (nonche? il mancato sviluppo) dell'attivita? giudiziaria italiana sui crimini di guerra del secondo conflitto bellico mondiale, dall'immediato dopoguerra ad oggi. Quindi, l'analisi e la valorizzazione delle figure del testimone-persona offesa, anche in rapporto al problema del risarcimento del danno (come puo? essere definito e calcolato un danno che consiste nello s 606 $aCriminal law$zItaly 606 $aCriminology$zItaly 606 $aLaw$zItaly 615 0$aCriminal law 615 0$aCriminology 615 0$aLaw 676 $a345.45 700 $aBuzzelli$b Silvia$0268266 702 $aDe Paolis$b Marco 702 $aSperanzoni$b Andrea 801 0$bMiAaPQ 801 1$bMiAaPQ 801 2$bMiAaPQ 906 $aBOOK 912 $a9910797004303321 996 $aLa ricostruzione giudiziale dei crimini nazifascisti in Italia$93728100 997 $aUNINA