LEADER 01689nam0-2200301 --450 001 9910757498503321 005 20231124132338.0 010 $a88-339-1573-5 100 $a20231124d2004----kmuy0itay5050 ba 101 $aita$cita 102 $aIT 105 $a 001yy 200 1 $aCostantinopoli 1786: la congiura e la beffa$eˆl'‰intrigo Spallanzani$fPaolo Mazzarello 210 $aTorino$cBollati Boringhieri$d2004 215 $a327 p.$cill.$d22 cm. 225 1 $aSaggi. Scienze 330 $aFra il 1785 e il 1786, Lazzaro Spallanzani, professore di storia naturale a Pavia, compì un viaggio scientifico nei territori dell'impero ottomano. Con distacco scientifico annotò l'amalgama di splendore e fatiscenza della città, gli usi e i costumi delle popolazioni, fece indagini di geologia, biologia marina, ornitologia, mineralogia e partecipò alla vita culturale che ruotava attorno alle ambasciate occidentali. Al ritorno fu accolto dall'accusa di aver rubato degli esemplari naturalistici dal museo della sua città. Un complotto motivato da invidie, rivalità accademiche, ma anche da forti contrapposizioni ideologiche. Caduta ogni accusa, la vicenda si concluse con la vendetta dello scienziato ai danni del suo principale accusatore, Giovanni Antonio Scopoli. 517 1 $aCostantinopoli millesettecentottantasei$9IT\ICCU\PUV\1004981 610 0 $aSpallanzani, Lazzaro 676 $a574.092$v19 700 1$aMazzarello,$bPaolo$0308702 801 0$aIT$bUNINA$gREICAT$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a9910757498503321 952 $aDFT D57 MAZP 01$fFLFBC 959 $aFLFBC 996 $aCostantinopoli 1786: la congiura e la beffa$93378020 997 $aUNINA