LEADER 02072nam0-2200349 --450 001 9910748595803321 005 20231103114311.0 010 $a978-88-329-0864-0 100 $a20231103d2022----kmuy0itay5050 ba 101 1 $aita$cspa 102 $aIT 105 $ay 001yy 200 1 $aPostmodernità e transmodernità$esulla filosofia di Gianni Vattimo$fEnrique Dussel$ga cura di Antonino Infranca 210 $aRoma$cCastelvecchi$d2022 215 $a74 p.$c22 cm 225 1 $aNodi 300 $aEstratto da: La Etica de la Liberación : Ante en desafío de Apel, Taylor y Vattimo con respuesta crítica inédita de K.O. Apel 300 $aTrad. di Antonino Infranca 320 $aContiene bibl. (pp. 69-74) 330 $aEnrique Dussel, esponente dell'etica critica, fondatore della Filosofia della Liberazione, legge e commenta Gianni Vattimo, che ha inaugurato con il "pensiero debole" l'era del postmoderno. Quale pensiero abitare e quale mondo immaginare dopo il tramonto della modernità? Per Dussel è impossibile parlare del filosofo torinese senza tener conto del quadro storico del pensiero europeo, che gli permette di riconoscere parzialità e pregiudizi quasi connaturati in una filosofia che si è pretesa "centro" del mondo. Ecco perché alla fine del moderno annunciata da Vattimo, il filosofo della liberazione risponde con il concetto nuovo di "transmoderno", che mette a valore la posizione etica della "periferia" e delle vittime della globalizzazione: gli esclusi, gli sfruttati, gli emarginati, le culture altre. Un dialogo intenso, fra esponenti di correnti filosofiche diverse, per mettere in questione i luoghi comuni della nostra contemporaneità. 610 0 $aVattimo, Gianni 610 0 $aEtica$aSec. 20. 676 $a170$v23$zita 700 1$aDussel,$bEnrique$0132669 702 1$aInfranca,$bAntonino 801 0$aIT$bUNINA$gREICAT$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a9910748595803321 952 $aFIL 9$b1011/2023$fFSPBC 959 $aFSPBC 996 $aPostmodernità e transmodernità$93577047 997 $aUNINA