LEADER 02053nam0-2200277 --450 001 9910730001103321 005 20230704083551.0 010 $a978-88-98367-50-4 100 $a20230704d2020----kmuy0itay5050 ba 101 $aita$cfre 102 $aIT 105 $a 001yy 200 1 $aFilosofia della corruzione$fThierry Menissier$ga cura di Alessandro Arienzo 210 $aNapoli$cCronopio$d2020 215 $a170 p.$d21 cm 225 1 $aTessere 330 $aIl concetto di corruzione si riferisce generalmente all'appropriazione illecita di risorse pubbliche per scopi privati; un'appropriazione che rompe la condizione di uguaglianza tra i cittadini. Attraverso l'analisi di casi specifici e il confronto tra diverse metodologie questo libro propone un'indagine filosofica della corruzione, che si muove in un solco teorico di ispirazione machiavelliana e repubblicana. Il presupposto è che il problema della corruzione nelle nostre società non possa essere affrontato con approcci puramente giuridico-normativi, deontologici o moralistici. Le cronache quotidiane mostrano il crescente rilievo che assumono fenomeni plurali e ordinari di quasi corruzione che si accompagnano a una crisi profonda della distinzione tra pubblico e privato. Il potere obliquo che si esercita in questi casi rivela un intreccio di legami sociali incomprensibili se interpretati alla sola luce dello scambio di interessi. Nella prospettiva filosofica che anima la riflessione di Thierry Ménissier, la corruzione si rivela, invece, come una vera e propria forma di vita. In società sempre meno orientate alla virtù civica, e attraversate da forme disseminate di potere obliquo, Ménissier tenta di rispondere alla domanda: quale etica pubblica è oggi possibile? 700 1$aMenissier,$bThierry$01368136 702 1$aArienzo,$bAlessandro 801 0$aIT$bUNINA$gREICAT$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a9910730001103321 952 $a172 MENT 01$b2023/1064$fFLFBC 959 $aFLFBC 996 $aFilosofia della corruzione$93392877 997 $aUNINA