LEADER 02049nam0-2200337 --450 001 9910638997803321 005 20230123120314.0 010 $a978-88-575-8243-6 020 $aIT$b2022-3605 100 $a20230123d2021----kmuy0itay5050 ba 101 0 $aita$cita 102 $aIT 105 $aa 001yy 200 1 $aMatematica e senso$eper non divenire macchine$fGiuseppe Longo$ga cura di Andrea Colombo 210 $aMilano$aUdine$cMimesis$d2021 215 $a233 p.$cill.$d22 cm 225 1 $aMimesis. Biblioteca$v20 300 $aScritti già pubblicati 320 $aContiene bibl. (pp. 219-233) 330 $aIn un mondo imbevuto di tecnologia e di scienza come quello in cui ci troviamo, la matematica è considerata la conoscenza per eccellenza di ciò che è astratto, oggettivo e vero: perno su cui basare ogni sapere e tribunale per distinguere l'utile dall'inutile, il reale dall'illusorio. Tuttavia, la matematica non è la disciplina inerte e assoluta che si è soliti rappresentare: è figlia di una storia e di un percorso che ne rivelano una dinamica più inquieta e meno scontata, dove le tante alternative offrono un'immagine completamente diversa non solo della matematica stessa, ma anche del mondo e della scienza che di questo si può avere. Il libro ripercorre alcuni passaggi recenti di questa storia, dando voce a quelle possibilità che dentro la matematica cercano di ribadire l'importanza del senso, del gesto, di un rapporto fluido e osmotico con il reale. Vero e proprio manifesto di una matematica minoritaria, il libro di Giuseppe Longo restituisce alla scienza per eccellenza un volto più umano e quindi più libero. (Fonte: editore) 610 0 $aMatematica$aTeorie 676 $a510.1$v23$zita 700 1$aLongo,$bGiuseppe$f<1957- >$0322646 702 1$aColombo,$bAndrea$f<1992- > 801 0$aIT$bUNINA$gREICAT$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a9910638997803321 952 $aCOLLEZ. 2620 (20)$b109/2023$fFSPBC 959 $aFSPBC 996 $aMatematica e senso$93003471 997 $aUNINA