LEADER 03184nam 22005533a 450 001 9910557272503321 005 20250203232517.0 024 8 $ahttps://doi.org/10.6093/978-88-6887-095-9 035 $a(CKB)5400000000041238 035 $a(oapen)https://directory.doabooks.org/handle/20.500.12854/72020 035 $a(ScCtBLL)866d6710-5be4-4dc6-ba31-6287787ed6f6 035 $a(oapen)doab72020 035 $a(EXLCZ)995400000000041238 100 $a20250203i20212022 uu 101 0 $aita 135 $aurmn|---annan 181 $ctxt$2rdacontent 182 $cc$2rdamedia 183 $acr$2rdacarrier 200 00$aComunicare l'assenza : $eL'Incompiuta di Venosa tra conservazione e innovazione /$fMarco Lucignano$hVolume 4 210 $aNapoli$cFedOA - Federico II University Press$d2021 210 1$a[s.l.] :$cFedOA - Federico II University Press,$d2021. 215 $a1 electronic resource (238 p.) 225 1 $aTRIA Urban Studies 311 08$a9788868870959 311 08$a8868870959 330 $aAll'interno del Parco Archeologico di Venosa, in provincia di Potenza, domina una grande croce scoperta, emblema del non-finito medievale: l'Incompiuta, parte dell'abbazia della SS. Trinitą. Attraverso le vicende storiche che l'hanno vista protagonista, la presente ricerca analizza il rapporto della chiesa con la colonia romana Venusia e, successivamente, con la cittą medievale. Tale approccio ha consentito di conoscere il contesto storico, sociale, urbanistico e tecnologico in cui l'Incompiuta si inseriva, come basi per una attendibile lettura morfologica e architettonica del manufatto. Il rilievo dell'abbaziale mediante tecniche di fotogrammetria digitale ha fornito un modello tridimensionale dettagliato, indispensabile per la conoscenza dello stato di fatto dell'organismo architettonico, connotato da un elevato grado di fragilitą. Le ipotesi ricostruttive sono state supportate e validate dal rapporto costante con il digital twin derivato dal rilievo e dalle analogie con altre chiese franco-benedettine coeve, e hanno lo scopo di valorizzare l'ambizioso progetto architettonico non ultimato. La predisposizione inoltre di contenuti digitali in realtą aumentata e realtą virtuale per la comunicazione dell'architettura e dei suoi paramenti decorativi hanno infine lo scopo di sperimentare un nuovo livello di fruizione, basato sull'immersivitą nelle spazialitą ricostruite e sull'interazione con le forme architettoniche e scultoree attraverso gli elementi digitali immessi nello spazio fisico mediante la realtą aumentata. 410 $aTRIA Urban Studies 606 $axxxx$2bicssc 610 $aEnhancement 610 $a3d modelling 610 $arendering 610 $aICT 610 $aVirtual Reality 610 $aAugmented Reality 610 $aarchaeology 610 $aabbey 610 $aVenosa 610 $acultural heritage 610 $aphotogrammetry 610 $adigital survey 615 7$axxxx 700 $aLucignano$b Marco$01296987 801 0$bScCtBLL 801 1$bScCtBLL 906 $aBOOK 912 $a9910557272503321 996 $aComunicare l'assenza$94322007 997 $aUNINA