LEADER 01954nam 2200373 450 001 9910477313403321 005 20230218131111.0 010 $a88-5518-985-9 035 $a(CKB)5400000000000551 035 $a(NjHacI)995400000000000551 035 $a(EXLCZ)995400000000000551 100 $a20230218d2002 uy 0 101 0 $aita 135 $aur||||||||||| 181 $ctxt$2rdacontent 182 $cc$2rdamedia 183 $acr$2rdacarrier 200 10$aDare et habere $eil mondo di un mercante milanese del Quattrocento /$fMarina Gazzini 210 1$aFirenze, Italy :$cFirenze University Press,$d2002. 215 $a1 online resource (xxi, 189 pages) 330 $aLe citta? italiane degli ultimi secoli del Medioevo videro ancora, accanto a un progressivo irrigidirsi delle gerarchie sociali, l'ascesa economica e sociale di individui appartenenti al 'ceto medio': homines novi che, senza ricorrere a legami di casata e spesso rifiutando il modello associazionistico delle corporazioni, riuscirono a costruirsi fortuna e dignita? grazie al commercio, all'imprenditoria, allo sfruttamento della terra, alle solidarieta? di quartiere e di parrocchia, alla gestione dell'assistenza. Emblematica di questi percorsi di affermazione e? la figura di un operatore economico originario del contado, Donato Ferrario da Pantigliate, fondatore nel 1429 a Milano di un ente devozionale e assistenziale, la Scuola della Divinita?, personaggio del quale si vanno qui a ricostruire i comportamenti sociali, economici e spirituali inserendoli nel contesto urbano milanese della prima meta? del Quattrocento. 606 $aMerchants 606 $aCommerce 607 $aItaly$zMilan 615 0$aMerchants. 615 0$aCommerce. 676 $a382 700 $aGazzini$b Marina$0597148 801 0$bNjHacI 801 1$bNjHacl 906 $aBOOK 912 $a9910477313403321 996 $aDare et habere$92439080 997 $aUNINA