LEADER 03200oam 2200421z- 450 001 9910473957803321 005 20200617073659.0 035 $a(CKB)4100000011792940 035 $a(BIP)073537600 035 $a(Perlego)2173812 035 $a(EXLCZ)994100000011792940 100 $a20210305d2021 uy | 101 0 $aita 200 00$a«Ben venga la propaganda» $eSu?ss, l'ebreo di Veit Harlan e la critica cinematografica italiana (1940-1941) 210 $cEdizioni Studium 215 $a1 online resource (200 p.) 311 08$a9788838248269 311 08$a8838248265 311 08$a9788838250798 311 08$a8838250790 330 8 $aQuesto lavoro di ricerca prende avvio da una constatazione e da una curiosita?. Partiamo dalla constatazione. Studiando la produzione cinematografica realizzata dal nazionalsocialismo tra il 1933 e il 1945, il confronto - estetico produttivo, comunicativo e ideologico - con un film si rivela imprescindibile: Su?ss, l'ebreo (Jud Su?ss, 1940) di Veit Harlan. Lo e? per l'evidente qualita? formale dell'opera, ma, soprattutto, per l'altrettanto evidente, quanto radicale, carica antisemita. Ed essendo l'antisemitismo uno snodo imprescindibile dell'ideologia nazionalsocialista, studiare Su?ss, l'ebreo significa, in fondo, studiare il totalitarismo hitleriano attraverso il punto di vista di un'«opera mondo» (un film di finzione), universo visivo di significati che racchiude l'essenza di un'epoca: la lotta tra l'elemento ariano minacciato dal suo nemico storico, l'ebreo. Quando oggi vediamo Su?ss, l'ebreo in realta? ci troviamo davanti a due differenti rappresentazioni del passato: la storia settecentesca di Su?ss, manipolata nella finzione cinematografica; e la storia del 1939-1941, quando la risoluzione della «questione ebraica» imbocco? la strada che condusse alla «soluzione finale», prima con l'invasione della Polonia e poi con l'invasione dell'Unione Sovietica. L'interpretazione di Su?ss, l'ebreo e? sin troppo semplice: i tedeschi hanno un solo modo per liberarsi dell'eterna minaccia ebraica. Il finale del film e? la risposta. Per quanto riguarda invece la curiosita?, e? racchiusa in una domanda: cosa ne scrissero i critici italiani quando il film fu presentato in anteprima a Venezia nel settembre 1940 e usci? nel circuito nazionale nell'ottobre del 1941? Prefazione di Francesco Perfetti. 517 $a"Ben venga la propaganda". Süss, l'ebreo di Veit Harlan e la critica cinematografica italiana 517 $a"Ben venga la propaganda" 606 $aNational socialism and motion pictures 606 $aAntisemitism in motion pictures 606 $aAnti-Jewish propaganda$zGermany$xHistory$y20th century 606 $aNazi propaganda$zGermany 606 $aFilm criticism$zItaly$xHistory$y20th century 615 0$aNational socialism and motion pictures. 615 0$aAntisemitism in motion pictures. 615 0$aAnti-Jewish propaganda$xHistory 615 0$aNazi propaganda 615 0$aFilm criticism$xHistory 700 $aSiniscalchi$b Claudio$0601831 906 $aBOOK 912 $a9910473957803321 996 $a"Ben venga la propaganda"$93397069 997 $aUNINA