LEADER 05131nam 2200385 450 001 9910472627103321 005 20240215152219.0 010 $a88-430-7946-8 035 $a(CKB)5300000000018470 035 $a(NjHacI)995300000000018470 035 $a(EXLCZ)995300000000018470 100 $a20240215d2016 uy 0 101 0 $aita 135 $aur||||||||||| 181 $ctxt$2rdacontent 182 $cc$2rdamedia 183 $acr$2rdacarrier 200 12$aL'Italia e la lotta alla poverta? nel mondo $eUn'agenda a 360° /$fActionAid (Organization : Italy) 210 1$aRoma :$cCarocci editore S.p.A.,$d2016. 215 $a1 online resource (160 pages) 225 1 $aActionaid 311 $a88-430-8239-6 327 $aDedica -- Prefazione -- Introduzione -- Uno sguardo dal nazionale al globale -- PARTE PRIMA. L'IMPEGNO ITALIANO PER CONTRASTARE LA POVERTA? NEL MONDO -- Introduzione. La riforma della cooperazione: un cantiere aperto -- 1 -- L'identikit della cooperazione -- 1.1. L'impegno parlamentare sulla cooperazione -- 1.2. Il valore della cooperazione italiana -- 1.2.1. Legge di stabilita? e cooperazione -- 1.2.2. La cooperazione allo sviluppo e le missioni internazionali -- 1.2.3. I canali dell'aiuto -- 1.3. Le priorita? geografiche della cooperazione italiana -- 1.3.1. Paesi meno avanzati e paesi a reddito medio-basso -- 1.3.2. Gli stati fragili -- 1.3.3. Frammentazione geografica -- 1.3.4. Settori prioritari di intervento della cooperazione italiana -- 1.4. La qualita? dell'aiuto italiano -- 1.4.1. Trasparenza dell'aiuto -- 1.4.2. Programmazione congiunta (Joint Programming) -- 1.5. Conclusioni e raccomandazioni -- 2 -- Il settore privato e la riforma della cooperazione italiana -- 2.1. Il settore privato nella cooperazione: una classificazione -- 2.2. Il partenariato pubblico-privato: legge 49/1987 e legge 125/2014 a confronto -- 2.3. Il ruolo della Cassa depositi e prestiti come banca di sviluppo -- 2.4. Standard internazionali e certificazioni volontarie -- 2.4.1. L'approccio dell'UE per il coinvolgimento del settore privato -- 2.5. Conclusioni e raccomandazioni -- PARTE SECONDA. LA LOTTA ALLA POVERTA? E ALL'ESCLUSIONE SOCIALE: PAESI EUROPEI A CONFRONTO -- Introduzione: L'Europa e l'Agenda 2020 -- 3 -- Le politiche contro la poverta? in Italia e in Grecia -- 3.1. Le politiche italiane a contrasto della poverta?, dalla Commissione Onofri a oggi -- 3.1.1. La crisi della Prima Repubblica tra tentativi modernizzanti e resilienza del modello originario -- 3.1.2. La crisi economica e le misure di contrasto alla poverta? tra spinte riformiste e resilienza del modello originario -- 3.2. L'esperienza di Bologna e Torino -- 3.2.1. Il fondo anticrisi del comune di Bologna -- 3.2.2. A Torino e? tempo di "fare i conti" -- 3.3. Oltre l'Italia, la Grecia: paese privo di reddito minimo -- 4 -- Schemi di reddito minimo in Europa -- 4.1. La difficile misurazione della poverta? femminile -- 4.1.1. Il reddito minimo garantito -- 4.1.2. Assegni familiari -- 4.1.3. Congedo di paternita? e parentale -- 4.1.4. Servizi socioeducativi alla prima infanzia -- 4.2. Tredici paesi europei a confronto sulle misure di contrasto alla poverta? -- 4.2.1. Regno Unito -- 4.2.2. Irlanda -- 4.2.3. Danimarca -- 4.2.4. Finlandia -- 4.2.5. Svezia -- 4.2.6. Austria -- 4.2.7. Belgio -- 4.2.8. Francia -- 4.2.9. Germania -- 4.2.10. Lussemburgo -- 4.2.11. Paesi Bassi -- 4.2.12. Portogallo -- 4.2.13. Spagna -- 4.3. Conclusioni e raccomandazioni -- Appendice -- "Brasil sem Mise?ria": il percorso innovativo del Brasile contro la poverta? -- Lezioni e sfide del lavoro congiunto governo-societa? civile per il superamento della poverta? estrema. 330 $aIl 2015 e? stato l'anno dei bilanci e delle promesse: per avere un ruolo credibile e positivo nel mondo l'Italia deve fare bene anche quando si tratta di scelte di politica nazionale. E rafforzare e qualificare la politica internazionale del nostro paese e? una questione che riguarda tutti. Il 2016 sara? forse l'anno piu? difficile per il processo di riforma della cooperazione italiana, che, lungi dal potersi completare in pochi mesi, dovra? pero? accelerare il passo. Il tutto in un contesto segnato dalla piu? grave crisi economica e finanziaria dal secondo dopoguerra, che ha visto la poverta? in Europa crescere anziche? diminuire. Non solo: e? il sistema Italia in particolare a non funzionare, visto che i fenomeni di impoverimento si sono fatti sentire piu? che in altri paesi. Per questo diviene centrale un approccio olistico alla poverta?, che insieme all'analisi delle politiche di cooperazione internazionale affronti il nodo delle misure per superare le sfide della crisi sociale sul piano nazionale. 410 0$aCollana Actionaid. 517 $aL'Italia e la lotta alla povertà nel mondo 606 $aPoverty$xGovernment policy$zItaly 615 0$aPoverty$xGovernment policy 676 $a339.460945 801 0$bNjHacI 801 1$bNjHacl 906 $aBOOK 912 $a9910472627103321 996 $aL'Italia e la lotta alla poverta? nel mondo$93911877 997 $aUNINA