LEADER 02357nam 22004213a 450 001 9910272344503321 005 20250203232518.0 024 8 $a10.6093 / 978-88-6887-000-3 035 $a(CKB)4100000004244607 035 $a(oapen)https://directory.doabooks.org/handle/20.500.12854/43366 035 $a(ScCtBLL)c92dc158-a7ef-41da-b7ba-ed33ad17940a 035 $a(OCoLC)1139834348 035 $a(EXLCZ)994100000004244607 100 $a20250203i20142019 uu 101 0 $aita 135 $aurmn|---annan 181 $ctxt$2rdacontent 182 $cc$2rdamedia 183 $acr$2rdacarrier 200 00$aClero criminale: L'onore della Chiesa e i delitti degli ecclesiastici nell'Italia della Controriforma. $eVolume 1. I documenti: il Cinquecento /$fGiovanni Romeo, Michele Mancino$hVolume 1 210 1$a[s.l.] :$cFedOA - Federico II University Press,$d2014. 215 $a1 electronic resource (194 p.) 225 1 $aFuori Collana 311 08$a9788868870003 311 08$a8868870002 330 $aCon questa ricca antologia di fonti, in larga misura inedite, Michele Mancino e Giovanni Romeo aggiungono un nuovo tassello al progetto di ricerca che ha trovato la prima espressione in un libro recente (Clero criminale. L'onore della Chiesa e i delitti degli ecclesiastici nell'Italia della Controriforma, Laterza, Roma-Bari, 2013, IV ed.). I due volumi documentano con ampiezza di orizzonti come il progetto tridentino di una lotta incisiva ai crimini comuni del clero fu affossato subito, già nel corso del Cinquecento. La Curia romana badò soprattutto a riaffermare il diritto degli ecclesiastici delinquenti di essere giudicati solo da tribunali della Chiesa, a tutela dell'onore del clero: una strategia perseguita con lucidità e costanza, che conferisce un'inattesa profondità storica anche alle recenti vicende delle vittime dei preti pedofili. 606 $aPolitical Science / History & Theory$2bisacsh 606 $aPolitical science 615 7$aPolitical Science / History & Theory 615 0$aPolitical science 700 $aRomeo$b Giovanni$0174425 702 $aMancino$b Michele 801 0$bScCtBLL 801 1$bScCtBLL 906 $aBOOK 912 $a9910272344503321 996 $aClero criminale: L'onore della Chiesa e i delitti degli ecclesiastici nell'Italia della Controriforma$94318890 997 $aUNINA