LEADER 02056oam 2200397z- 450 001 9910141740103321 005 20200326091213.0 035 $a(CKB)2560000000289121 035 $a(BIP)041566109 035 $a(EXLCZ)992560000000289121 100 $a20180916c2012uuuu -u- - 101 0 $aita 200 10$aAnimalia tantum $eanimali nella letteratura dall'antichita? al Rinascimento /$fCristiano Spila 205 $a1. ed. italiana. 210 $aNapoli $cLiguori$d2012 215 $axi, 283 p. ;$d24 cm 225 0 $aBiblioteca 225 0 $aNuovo Medioevo ;$v90 311 $a978-88-207-5547-8 311 $a88-207-5548-3 320 $aIncludes bibliographical references and index. 330 8 $aNel paesaggio letterario dall'Antichita? al Rinascimento gli animali occupano ruoli e simboli di profondi e complessi significati. Molti testi (Antologie, Bestiari, lirica del Duecento) qualificano la visione della Natura, e poi di Dio da parte della tradizione cristiana, recuperando dalla cultura classica molte sopravvivenze zoologiche. Un ampio arco di rimandi medievali, Dante, Petrarca ed oltre danno il segno dell'ampliamento degli orizzonti simbolici e dell'ambiguita? di certe figure, quali il cane, il cavallo, il falco, il leone, il cigno, le fiere, il cacciatore/cavaliere. Dal simbolismo animale d'eta? ellenistica (mai tradotto in Italia, si presenta un campionario degli animali presenti nell'Antologia Palatina) fino al rinascimentale Bestiario di Leone Africano il volume racconta il mondo della Natura e dei suoi abitanti selvatici, carichi di allegorie e doppi significati. 517 $aAnimalia tantum 606 $aAnimals in literature 606 $aLiterature$xHistory and criticism 610 $aLiterature 615 0$aAnimals in literature. 615 0$aLiterature$xHistory and criticism. 700 $aSpila$b Cristiano$f1968-$0322584 801 0$bItFiC 801 1$bItFiC 801 2$bDLC 906 $aBOOK 912 $a9910141740103321 996 $aAnimalia tantum$92879747 997 $aUNINA