LEADER 03311cam0-2200445---450 001 990008470670403321 005 20181107140040.0 010 $a88-464-8054-6 035 $a000847067 035 $aFED01000847067 035 $a(Aleph)000847067FED01 035 $a000847067 100 $a20070216d2007----km-y0itay50------ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $a--------001cy 200 1 $a<>immigrati in Campania$eevoluzione della presenza, inserimento lavorativo e processi di stabilizzazione$fa cura di Giustina Orientale Caputo 210 $aMilano$cFrancoAngeli$d©2007 215 $a189 p.$cfig., tab.$d23 cm 225 1 $aPolitiche migratorie$v32 320 $aContiene bibl. (pp. 181-188) 330 $aDefinire il modello delle migrazioni in Campania è oggi particolarmente complesso poiché la regione, un tempo esclusivamente terra di transito, è divenuta progressivamente area di stabilizzazione dei lavoratori immigrati e in parte anche delle loro famiglie. Nel corso degli ultimi dieci anni l'immigrazione straniera nella regione non solo è fortemente cresciuta in termini quantitativi, ma si è soprattutto trasformata in termini di composizione dei diversi gruppi presenti, delle loro caratteristiche sociali, economiche e relazionali. Il fenomeno è insomma diventato un dato strutturale non solo del mercato del lavoro - dove si è assistito ad una sostenuta crescita dell'occupazione regolare immigrata - ma anche dell'intera società. Il volume analizza l'evoluzione dei recenti processi migratori nella regione e si articola lungo tre linee principali: l'analisi statistica dei dati ufficiali e la valutazione dell'entità complessiva della presenza immigrata in Campania (intesa sia nella sua componente regolare che in quella irregolare); lo studio delle dinamiche del mercato del lavoro, con particolare attenzione ai settori tradizionali e a quelli più nuovi, come testimonia la recente diffusione del fenomeno dell'ethnic business; l'esame dei fenomeni che hanno determinato i processi di stabilizzazione. L'aumento della presenza immigrata regolare nel mercato del lavoro, dei ricongiungimenti familiari, delle nascite di bambini figli di immigrati e del numero dei minori presenti nelle scuole segnalano, infatti, una diffusa stabilizzazione del fenomeno migratorio, giunto nella regione ad una fase di maturità, che impone la necessità di una più ampia riflessione sui mutamenti economici, sociali, demografici e culturali che riguardano sia la prima che le seconde generazioni di immigrati, ma che segnala al contempo la necessità di una riconsiderazione del ruolo che le istituzioni possono giocare nell'avvio di reali processi di integrazione. 610 0 $aImmigrazione$aItalia$aCampania 676 $a304.845$v21$zita 676 $a304.845 73$v21$zita 702 1$aOrientale Caputo,$bGiustina 801 0$aIT$bUNINA$gRICA$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a990008470670403321 952 $a304.845 ORI 1$b3413$fBFS 952 $a040.020.CAP.01$b7040$fDECGE 952 $a15630 ORI$b1186/DE$fSES 952 $aMIGR. 1 (32)$b44359$fFSPBC 952 $aCollez. 2051 (32)$b1043/18$fFSPBC 959 $aBFS 959 $aDECGE 959 $aSES 959 $aFSPBC 996 $aImmigrati in Campania$9509153 997 $aUNINA