LEADER 03245nam0-2200409---450 001 990008452560403321 005 20180320094828.0 010 $a88-464-7253-5 035 $a000845256 035 $aFED01000845256 035 $a(Aleph)000845256FED01 035 $a000845256 100 $a20070118d2006----km-y0itay50------ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $a--------001cy 200 1 $a<>knowledge management$estrumento di orientamento e formazione per la scuola, l'università, la ricerca, il pubblico impiego, l'azienda$fPaola Capitani$gcon la collaborazione di Daniele Montagnani 210 $aMilano$cFrancoAngeli$d©2006 215 $a157 p.$cfig.$d23 cm 225 1 $aAIF - Associazione italiana formatori$h1$i<>competenze della formazione$v10 330 $aIl manuale è destinato sia a chi si muove per la prima volta nel settore per una ricognizione a tutto tondo del ruolo che il KM ha nella formazione e nell'orientamento, nella didattica e nell'imprenditoria, ma anche e soprattutto ai formatori e consulenti aziendali. Utile per valutare il reale spessore che la gestione della conoscenza ha in tutte le aree d'interesse dove può essere applicato con ritorni positivi sull'"organizzazione" e sulle risorse umane. Ancora oggi si assiste ad un'ambigua interpretazione del termine KM, spesso usato solo con un valore meramente economico, e non con quello più vasto di gestione delle risorse (umane e non) finalizzate al raggiungimento di obiettivi. Si parte dalla scuola, naturale inizio e fondamento della conoscenza, per proseguire attraverso l'università e i centri di studio e ricerca, la pubblica amministrazione, l'azienda, gli scenari europei. Un cerchio interattivo del mondo informativo/produttivo che, grazie alla metodologia della ricerca punta sui metodi e sulle procedure e non solo sulle professioni, in uno scenario sempre più dilatato e mutevole che fa leva proprio sulla flessibilità e sulle competenze, trasversali ai diversi settori operativi. In uno scenario destinato a cambiare secondo le esigenze e le spinte motivazionali il possesso di strumenti e di metodi è la caratteristica basilare del pro-fessionista di domani. Il "knowledge manager", gestore della conoscenza, è responsabile della gestione dell'informazione, in possesso d'abilità specifiche, ancora non completamente individuate dai curricoli dei piani di studio uni-versitari italiani. È un professionista che gestisce la conoscenza (dati e informazioni, o meglio il sapere), in possesso di tecniche, criteri e me-todi per la selezione delle fonti, l'analisi e la gestione dei dati per una efficace soluzione di problemi comunicativi e relazionali, aziendali e cooperativi. 610 0 $aOrganizzazione$aRisorse umane$aValutazione 610 0 $aOrganizzazione$aInformazioni$aGestione 676 $a658.312 5$v21$zita 700 1$aCapitani,$bPaola$039067 702 1$aMontagnani,$bDaniele 801 0$aIT$bUNINA$gRICA$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a990008452560403321 952 $a658.3125 CAP 1$b3395$fBFS 952 $a13 U 05 38$b15727$fFINBC 952 $a1-7-837-TI 959 $aBFS 959 $aFINBC 959 $aECA 996 $aKnowledge management$9728321 997 $aUNINA