LEADER 02328nam0-22003971i-450 001 990003683850403321 005 20210121104103.0 010 $a88-7989-424-2 010 $a88-7989-945-7 035 $a000368385 100 $a20030910d1996----km-y0itay50------ba 101 0 $aita 102 $aIT 105 $ay-------001yy 200 1 $aStoria del miracolo italiano$eculture, identità, trasformazioni fra anni cinquanta e sessanta$fGuido Crainz 210 $aRoma$cDonzelli$d©1996$d©2005 215 $axiv, 254 p.$d21 cm 225 1 $aProgetti Donzelli 225 1 $aVirgolette$v8 330 $aItalia, anni cinquanta: la seconda guerra mondiale è finita ormai da qualche anno e il suo ricordo si allontana; trasformazioni radicali investono i modi di produrre e di consumare, di pensare e di sognare, di vivere il presente e di progettare il futuro. È la fine dell'universo contadino Irrompono nuovi gusti e più complesse culture, in un processo tumultuoso che ridisegna geografie produttive e sociali, insediamenti e poli di attrazione. L'intero paese si trasforma sotto un impulso irrefrenabile. È il «miracolo». La profondità della «grande trasformazione», e i molteplici impulsi che essa produce, vengono qui ripercorsi in un'indagine a tutto campo che analizza sia la capacità di tenuta di vecchi orizzonti mentali, sia i tratti di una «modernità» che si va affermando in modo prepotente quanto diseguale. Nell'agonia del centrismo emergono strutture e comportamenti degli apparati dello Stato largamente segnati dal fascismo, ma ora innestati nel quadro della nuova collocazione «atlantica» dell'Italia. Irrompono forme diverse di protagonismo collettivo, solo in parte eredi delle organizzazioni di massa delineatesi nel dopoguerra. Ed è l'avvento del centro-sinistra 610 0 $aItalia$aStoria$a1950-1960 676 $a945.092$v21$zita 700 1$aCrainz,$bGuido$f<1947- >$0128186 801 0$aIT$bUNINA$gRICA$2UNIMARC 901 $aBK 912 $a990003683850403321 952 $aSE 112.03.37-$b1332D$c112.03$fDECSE 952 $a945.092 CRA 1$b3015$fBFS 952 $aE/5 CRA$b18089$fSES 952 $aXI B 506$b2363/2020$fFSPBC 959 $aDECSE 959 $aBFS 959 $aSES 959 $aFSPBC 996 $aStoria del miracolo italiano$9454441 997 $aUNINA