LEADER 02078nam0 22003613i 450 001 PAL0091890 005 20231121125603.0 010 $a8807090422 020 $aIT$b95-5521 100 $a19960203d1994 ||||0itac50 ba 101 | $aita 102 $ait 181 1$6z01$ai $bxxxe 182 1$6z01$an 200 1 $aAbitare la distanza$eper un'etica del linguaggio$fPier Aldo Rovatti 210 $aMilano$cFeltrinelli$d1994 215 $a178 p.$d20 cm 225 | $aIdee 330 $aAbitare la distanza è una condizione caratterizzata dalla contraddizione e dal paradosso: siamo dentro e fuori, vicini e lontani, abbiamo bisogno di un luogo di una casa dove stare, ma poi, quando cerchiamo questo luogo, scopriamo il fuori, la distanza, l'alterità. Non possiamo restare soltanto dentro noi stessi, ma non possiamo neppure vivere soltanto nel fuori, nell'altro: così oscilliamo in una sorta di pendolo. Ma Abitare la distanza non descrive solo una condizione impossibile, indica soprattutto un gesto, un modo, un atteggiamento, un come stare nel paradosso. Perciò si parla di etica. Il libro raccoglie molti segnali dallo scenario della filosofia contemporanea: la fenomenologia, Heidegger, Derrida, Lacan e anche Merleau-Ponty, Ricoeur, Bateson... 410 0$1001CFI0001079$12001 $aIdee 606 $aFilosofia$2FIR$3RMLC001456$9I 606 $aLinguaggio$xFilosofia$2FIR$3RMLC046599$9I 676 $a100$9FILOSOFIA, FENOMENI PARANORMALI, PSICOLOGIA$v21 700 1$aRovatti$b, Pier Aldo$3CFIV000704$4070$0119401 801 3$aIT$bIT-01$c19960203 850 $aIT-RM028 $aIT-FR0017 899 $aBiblioteca Universitaria Alessandrina$bRM028 899 $aBiblioteca umanistica Giorgio Aprea$bFR0017 912 $aPAL0091890 950 0$aBiblioteca umanistica Giorgio Aprea$d 52CIS 13/2131$e 52VM 0000805845 VM barcode:00074729. - Inventario:4744 FSSVM$fA $h20091005$i20121204 977 $a 01$a 52 996 $aAbitare la distanza$9510077 997 $aUNICAS